Agricoltura biologica, Sicilia prima regione d’Italia

Agricoltura biologica, Sicilia prima regione d’Italia

La Sicilia è migliore di come la rappresentiamo. Lo dicono i dati del rapporto Ismea – Svimez sull’agricoltura che confermano la crescita del settore export, produzione ed occupazione. “Dobbiamo sconfiggere quel vittimismo che  prevale nel mondo agricolo e che spesso anche i media tendono ad assecondare, dando maggiore risalto ai problemi, che ci sono,  rispetto alle grandi opportunità e ai successi che la Sicilia continua a conquistare in questo settore.” Questo il commento dell’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici dopo aver appreso i dati del rapporto Ismea – Svimez sulla crescita del settore agricolo nel Sud.
Stando ai dati la Sicilia guida la classifica delle regioni del Sud nel settore vitivinicolo e nell’agrumicoltura, è inoltre la prima regione d’Italia per numero di marchi Igp, Dop, presìdi slow food ed agricoltura biologica. “Quest’ultimo dato conferma – continua Cracolici – la nostra regione come punto di riferimento nel mondo per l’agricoltura di qualità certificata.”
La Sicilia primeggia nel settore vitivinicolo, ma vive il paradosso di avere una redditività dei vigneti più bassa rispetto alla media nazionale. L’assessore ha così commentato il dato emerso: “Con la nuova programmazione dell’Ocm lavoreremo per ribaltare questo dato concentrando più risorse sull’Ocm investimenti piuttosto che sulla riconversione e sull’estirpazione. L’adesione dei nostri vitigni autoctoni, Grillo e Nero d’Avola, al disciplinare della Doc  Sicilia contribuirà a favorire questa strategia di rilancio della redditività dei nostri vigneti, con politiche mirate ad incrementare il valore aggiunto della produzione attraverso l’imbottigliamento.”» red
24 febbraio 2017


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