Agricoltura, sbloccati i fondi per imprese bio siciliane

Agricoltura, sbloccati i fondi per imprese bio siciliane

Il Consiglio per la giustizia amministrativa per la Regione Siciliana ha annullato la sentenza del Tar sul bando biologico 2012, che aveva a sua volta reso nullo il bando imponendo la revoca dei pagamenti già effettuati e la sospensione di quelli non ancora liquidati, e per i quali vi era un’istruttoria amministrativa favorevole. Adesso potranno ripartire i pagamenti dei premi agroambientali per 8000 aziende siciliane che sono rimaste con il fiato sospeso per più di un anno. La notizia arriva attraverso una nota congiunta dell’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici e  del dirigente generale del Dipartimento agricoltura Gaetano Cimò.
Sono 143 i milioni di euro che, grazie alla sentenza di oggi, entreranno nelle casse di molte imprese agricole biologiche dell’isola. Un dispositivo che mette anche al sicuro anche i 177 milioni già incassati che non saranno più soggetti a revoca.
“A poco più di un anno dal pronunciamento del Tar che ha provocato grande apprensione nel settore agricolo della nostra terra, abbiamo lavorato senza sosta per tutelare gli agricoltori dagli effetti dirompenti di quella sentenza. – affermano Cracolici e Cimò – Abbiamo prima ottenuto la sospensiva dell’esecutività della sentenza che ha evitato il rischio della restituzione delle somme, successivamente abbiamo intavolato una complessa trattativa per arrivare ad una transazione con i ricorrenti e parallelamente abbiamo avviato l’iter per inserire le somme necessarie in finanziaria. Alla fine è arrivato il verdetto del Consiglio di giustizia amministrativa che ha annullato definitivamente gli effetti di quella sentenza. Un ambizioso obiettivo che ci eravamo prefissati e che – concludono Cracolici e Cimò – è stato raggiunto con successo.”» red
10 marzo 2017


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