Bagheria, da unetto una serata stellare: panini gourmet e champagne

Bagheria, da unetto una serata stellare: panini gourmet e champagne

Domenica 29 aprile si terrà a Bagheria un evento straordinario che vedrà insieme panini e salumi di pregio innaffiati da calici di champagne Palmer.
A preparare i panini tre stelle della cucina siciliana. Il padrone di casa Tony Lo Coco, ha voluto accanto a sé Nino Graziano, de L’Osteria Siciliana di Roma, e il bistellato Pino Cuttaia de La Madia di Licata.
Ognuno di loro si metterà all’opera per preparare un panino dai sapori originali, creato da chi conosce i migliori ingredienti e li sa abbinare in maniera egregia.
“Anche un panino può diventare una bontà di grande pregio. Basta mettere i prodotti giusti e di qualità, un po’ di fantasia e amore per il buon cibo”. A spiegarlo Tony Lo Coco, che partendo da questa idea ha voluto creare a Bagheria, a pochi passi dal suo ristorante stellato I Pupi, la sua salumeria gourmet. E non sono pochi quelli che si sono cimentati nella sfida di creare panini gourmet.
“Per me – continua lo chef di Bagheria – Pino e Nino sono due grandi amici, sarà una festa di sapori legati alla nostra tradizione siciliana, che ci ha portati con orgoglio, ognuno con il proprio percorso, fino a qui”.
In degustazione saranno proposti tre panini che prenderanno vita per la prima volta. I più curiosi potranno anche sbirciare il menù dei panini che lo chef Lo Coco ha realizzato per unetto, dedicati agli amici chef.
Ad accompagnare i panini gourmet lo champagne Palmer: un’azienda possiede circa 390 ettari in varie zone della Champagne, ripartiti in una quarantina di cru, che permettono di avere il giusto assortimento per comporre le cuvée. Fra questi 195 ettari di vigneti classificati come grands e premiers crus nella zona della Montagne de Reims, a cui si aggiungono le vigne della Côte de Sézanne, della Côte des Bar e della Vallée de la Marne, che apportano alle cuvée ciascuna le sue specificità. Nelle grotte delle caves, le bottiglie riposano sui lieviti per periodi molto lunghi, garantendo quella finezza, eleganza e complessità, vero marchio di fabbrica degli champagne Palmer & Co. » Francesco Lauricella
23 aprile 2018


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