Lampedusa, Berlusconi “Non comprerò la villa, è su terreno demaniale”

LAMPEDUSA – Sbarcato a Lampedusa Silvio Berlusconi aveva annunciato che la notte prima si era “attaccato ad internet” ed aveva acquistato una villa sull’Isola, una sorta di garanzia che gli impegni presi quel giorno sarebbero stati rispettati: “Sono lampedusano” annunciava orgoglioso. Il governatore Lombardo, da subito, si era detto convinto che il premier non avrebbe comprato quella villa. Secondo la ricostruzione del governatore, il Presidente del Consiglio, decollando da Lampedusa, si era reso conto che la villa fosse troppo vicina all’aeroporto.
Ieri sera, nel corso di Ballarò, Paolo Mieli si era detto sicuro che Berlusconi non aveva acquistato la villa “Due Palme”, di cui conosce il proprietario. L’ex direttore del Corriere è stato fatto oggetto di ironie e critiche da Raffaele Fitto, presente in studio. Ma oggi si scopre che Mieli aveva detto il vero.
Inizia a circolare sui siti internet e sui social network la notizia che Silvio Berlusconi non comprerà più la villa di Lampedusa , “perché è su un terreno demaniale”. Lo avrebbe detto nel corso della riunione sull’emergenza immigrazione, che si sta svolgendo a Palazzo Chigi.

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