Licata, sit-in di protesta per l’affidamento del teatro

LICATALICATA – A decine hanno protestato questa mattina, di fronte il Teatro Re Grillo di Licata, contro l’affidamento della struttura da parte dell’Amministrazione Comunale. C’erano le associazioni locali, che da anni promuovono la cultura in città, ma anche molti cittadini ed appassioanti non hanno fatto mancare il loro sostegno a questa battaglia.
Secondo i rappresentanti dell’associazione Oltre il sipario, Santino La Rocca, Luisa Biondi e Gaspare Frumento il bando per l’affidamento “Non è adeguatamente predisposto per una ottimale fruizione” dell’unico contenitore culturale di Licata.
Intanto, il comune fa sapere che pubblicherà sul sito l’avviso della proroga a lunedì la scadenza per la presentazione delle offerte per la partecipazione al bando. Ma il sito del comune www.comune.licata.ag.it non è attivo.
Sull’argomento è interventuto, con una nota, l’avvocato Giuseppe Fragapani, che ha assistito le associazioni locali in questa vicenda.
“Appare molto grave che, a poche settimane dalla fine del mandato, l’Amministrazione Comunale impegni una delle più importanti strutture culturali della città per ben sei anni, sulla base di criteri discutibili”. E’ quanto dichiara Fragapani, candidato a Sindaco di LicataLab, che esprime il sostegno e l’adesione di tutto il movimento al sit-in organizzato davanti al Teatro dalle associazioni locali.
“Chiediamo che il procedimento in corso venga immediatamente revocato, al fine di evitare uno smacco per gli operatori teatrali e culturali di Licata.
 Se si dovessero riscontrare illegittimità nell’affidamento – continua Fragapani – evidenzieremo tutti i profili alle Autorità’ competenti.
18 gennaio 2013


Quando LicataLab guiderà la nuova Amministrazione Comunale – conclude – attiveremo tutti gli strumenti giuridici per revocare l’affidamento”.

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