Licata, Tassa di soggiorno, Federalberghi: “Impugneremo la delibera per rendere nullo il provvedimento”

tassa di soggiornoLICATA – Continua l’infuocato dibattito sull’istituzione della tassa di soggiorno a Licata, oggi interviene la delegazione di Licata di Federalberghi che annuncia, con una nota, che “Si attiverà, fin d’ora, nelle sedi opportune, per impugnare e rendere nullo il provvedimento”.
“Con la tassa di soggiorno gli alberghi, di fatto, diventato sostituti d’imposta perché esattori nei confronti dei turisti – spiega Salvo Russo, delegato di Federalberghi di Licata – ma in tale situazione sono stati totalmente ignorati”.
La Federalberghi denuncia, infatti, la “mancanza di comunicazione e di interlocuzione con le forze sociali e rappresentative della categoria che hanno il fondato sospetto che l’applicazione della tassa di soggiorno possa servire a coprire altri costi del Bilancio”.
“Da troppo tempo – prosegue la nota di Federalberghi – gli operatori e la cittadinanza sono abituati a sentire parlare dalla politica di rilancio dell’economia grazie al turismo, ma solo gli investimenti privati fanno sì che oggi Licata abbia rilevanza turistica”.


Comments are closed.