Ristoranti, la Sicilia secondo il Gambero Rosso

Ristoranti, la Sicilia secondo il Gambero Rosso

Arriva oggi in libreria l’edizione numero 27 della guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso, che compie 30 anni, “di successi”.
La guida è dedicata a Davide Oltolini, storico collaboratore della guida, scomparso prematuramente lo scorso agosto.
In Sicilia qualche nuovo ingresso che conferma la vitalità della ristorazione isolana. Al vertice non cambia nulla: Pino Cuttaia, de La Madia di Licata, conferma il suo primato nell’Isola: con il punteggio di 91/100, e rimane l’unico Tre Forchette in Sicilia. Inoltre, con il punteggio di 56/60 quella de La Madia si piazza sul secondo gradino del podio fra le migliori cucine d’Italia, insieme con Le Calandre dei Fratelli Alajmo, con Norbert Niederkofler, Gennaro Esposito, Salvatore Tassa, e Niko Romito.
Al primo posto un solo uomo al comando: lo chef tre stelle michelin Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena con 57/60.
Tante le buone notizie in Sicilia, a cominciare da Martina Caruso, del Signum di Salina, che si aggiudica il premio speciale per il cuoco emergente 2017.
In tutta la Sicilia sono complessivamente 27, ben sette in più rispetto allo scorso anno, i ristoranti a cui il Gambero Rosso assegna le Due Forchette, a quei locali che hanno raggiunto un punteggio di almeno 80/100.
Guadagna un punto lo chef due stelle Michelin Ciccio Sultano di Ragusa che sfiora così le Tre Forchette con 89/100. Sono due i ristoranti a 87 punti: il Signum di Salina della chef stellata Martina Caruso, che guadagna un punto rispetto allo scorso anno, e Accursio Ristorante, di Modica.
Ad 86 punti il decano della cucina siciliana moderna: lo chef Angelo Treno, e il giovane Giuseppe Biuso, nuovo acquisto del Therasia Resort di Vulcano, che in pochi mesi si è fatto notare da addetti ai lavori ed appassionati.
Fra i nuovi ingressi fra i Due Forchette vi segnaliamo il Gagini Restaurant di Palermo che, con lo chef Gioacchino Gaglio, è destinato a raggiungere grandi obiettivi. L’antica Filanda di Capri Leone: il locale della famiglia Campisi, che si sta facendo notare grazie una cucina sempre più equilibrata e convincente, che insieme ad una location di pregio e ad un cantina prestigiosa, lo rendono una piacevole conferma della ristorazione siciliana.
Infine, viene riconfermato il premio Tre Gamberi, dedicato alle migliori trattorie d’Italia, al Tischi Toschi di Taormina espressione della migliore cucina tradizionale. » Francesco Lauricella
27 ottobre 2016


Ristoranti d’Italia- Gambero Rosso 2017
Sicilia

91 La Madia – Licata (Agrigento)
89 Duomo – Ragusa

87
Accursio Ristorante – Modica (Ragusa)
Signum – Salina (Messina)

86
Al Fogher – Piazza Armerina (Enna)
Il Cappero del Therasia Resort

83 Locanda Don Serafino – Ragusa

82
I Pupi – Bagheria (Palermo)
L’Oste e il Sacrestano – Licata (Agrigento)
Coria – Caltagirone (Catania)
Caravanserraglio – Ragusa
Timeo del Grand Hotel Timeo – Taormina (Messina)
81
Da Nino – Letojanni (Messina)
L’Oste e il Sacrestano – Licata (Agrigento)
Fattoria delle Torri – Modica (Ragusa)
Osteria dei Vespri – Palermo
Hycesia – Panarea (Messina)
La Fenice dell’Hotel Villa Carlotta – Ragusa
Donna Carmela – Riposto (Catania)
Capofaro Malvasia Resort – Salina (Messina)
La Terrazza sul mare del Grand Hotel Ortigia – Siracusa
Il Bavaglino – Terrasini (Palermo)
80
Antica Filanda- Capri Leone (Messina)
Gagini Restaurant – Palermo
Zash – – Riposto (Catania)
Don Camillo – Siracusa
La Capinera – Taormina (Messina)
Principe Cerami dell’Hotel San Domenico – Taormina (Messina)

Tre Gamberi
Tischi Toschi – Taormina (Messina)

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