Smiling Onion: quando la solidarietà è virale

Smiling Onion: quando la solidarietà è virale

Dopo l’Ice Bucket Challange, che per un’estate intera vide protagonisti numerosi personaggi, dello spettacolo e non solo, protagonisti di divertenti video, in cui si versavano addosso secchiate di acqua gelida, per sostenere la lotta alla SLA, arriva Smiling Onion.
La sfida è tagliare una cipolla intera senza piangere. Obiettivo sostenere la campagna della Fondazione Operation Smile Italia Onlus per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malformazioni al volto come la labioschisi (più comunemente nota come labbro leporino), la palatoschisi e la labiopalatoschisi.
Per curare chi nasce con queste patologie, è necessario un intervento chirurgico che, nei casi di malformazioni meno gravi, dura circa 45 minuti. Operation Smile vuole aiutare chi ha bisogno di essere operato e non ha accesso ad assistenza chirurgica sicura, tempestiva ed efficace. Dal 1982, anno della sua costituzione negli Stati Uniti, Operation Smile ha effettuato oltre 240 mila interventi chirurgici
Operation Smile opera grazie ai propri sostenitori, ma oltre alle classiche donazioni, ha ideato la campagna la Smiling Onion: un’icona semplice e alla portata di tutti, per sensibilizzare le persone sull’importanza delle proprie attività. Per sostenere la fondazione si può comprare una Smiling Onionper contribuire a regalare un sorriso ai bambini affetti da labiopalatoschisi.

Sui social network c’è stato il boom di video di personaggi famosi: da Fiorello a Francesco Totti, da Silvia Toffanin a Lorenzo Jovanotti che, dopo aver superato la prova sfidano altri tre amici per rendere l’operazione virale.
Sul sito www.smilingonion.it è possibile avere maggiori informazioni su come partecipare alla sfida e contribuire alla causa acquistando una Smiling Onion, con una donazione minima di 15 Euro. Il ricavato, infatti, sarà destinato alla missione in Honduras che si svolgerà dal 5 al 25 febbraio 2017, durante la quale Operation Smile si pone l’obiettivo di operare 130 pazienti, tra bambini e giovani adulti.

Accettare la sfida di Operation Smile è semplice: basta riprendersi mentre si tagli una cipolla, provando a non piangere. Pubblicare il video e sfidare altri tre amici taggandoli nel porgli hashtag da usare sono #SmilingOnion e #OperationSmile.
Noi abbiamo pensato di partecipare e abbiamo in invitato lo chef due stelle Michelin Ciccio Sultano, presidente de Le Soste di Ulisse, ad aderire alla campagana. Lui ha vinto la sfida alla grande ed ha sfidato a sua volta Massimiliano Alajmo, Tony Lo Coco, Pino Cuttaia e gli chef de Le Soste di Ulisse.

​​  » red
12 dicembre 2016

 

 

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