Vini, Milazzo crea una Riserva Speciale per celebrare 40 anni di spumantizzazione

Vini, Milazzo crea una Riserva Speciale per celebrare 40 anni di spumantizzazione

Sono  trascorsi 40 anni, da quando in quel lontano 1974, Giuseppe Milazzo, agli esordi della sua nuova avventura imprenditoriale, realizzò le prime cuvée, destinate a diventare spumante metodo classico.
Da allora, primo anche solo nel pensare che fosse possibile realizzare spumanti metodo classico in Sicilia,  state create numerose etichette del “metodo classico Milazzo”, diverse per varietà e periodo di permanenza sui lieviti. Oggi sono ben sette le referenze di spumanti metodo classico prodotte dall’azienda di Campobello di Licata (Agrigento), alcune delle quali hanno raggiunto livelli di eccelenza ed un vasto consenso di pubblico e di critica.
V38AG è il primo codice di imbottigliatore, che venne attributo al neo viticoltore Giuseppe Milazzo. Oggi viene usato per dare il nome ad un simbolo di un sogno divenuto realtà.
Per celebrare questo importante anniversario è stata creato il Milazzo Riserva V38AG uno spumante metodo classico Brut: la riserva speciale creata dall’azienda di Campobello di Licata (Agrigento), per raccontare il meglio che un terroir unico ed inimitabile riesce ad esprimere, grazie un percorso di ricerca e innovazione finalizzato all’eccellenza.
Il Milazzo Riserva V38AG è realizzato da cloni di Inzolia e Chardonnay, appositamente coltivati e selezionati, per poter affrontare una lunga permanenza sui lieviti di ben 8 anni.
“Il Milazzo Riserva V38AG è il modo migliore per celebrare questo importante anniversario”. A dichiararlo Giuseppina Milazzo, Vice Presidente dell’Azienda di Campobello di Licata.
“Sono stati 40 anni di lavoro appassionato e meticoloso – aggiunge Giuseppina Milazzo – in cui abbiamo conosciuto tanta fatica ma anche tanti riconoscimenti, che ci spingono ad andare sempre avanti con rinnovato entusiasmo”.
Il Milazzo Riserva V38AG sarà presentato il prossimo 24 novembre a Catania in una degustazione esclusiva, dedicata alla stampa e agli operatori di settore. » red
8 novembre 2014


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