Vino, percorso enoculturale tra Sicilia e Tunisia presentato all’Expo 2015

Vino, percorso enoculturale tra Sicilia e Tunisia presentato all’Expo 2015

La strada del vino “Terre sicane” presenterà il 17 ottobre all’Expo 2015  il progetto Magon. L’obiettivo è promuovere la “cultura del vino” come radice comune dell’identità europea e mediterranea, espressione di un’esperienza millenaria che risale al mondo classico greco-punico-romano, e come fattore di sviluppo economico combinato alla valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche mediterranee e del patrimonio archeologico.

Magon, cofinanziato dall’Unione europea, prevede la realizzazione di un circuito turistico-culturale transfrontaliero tra Sicilia e Tunisia ed è intitolato all’agronomo cartaginese Magon autore del famoso trattato in 28 volumi che il Senato di Roma ordinò di portare nell’Urbe e tradurre in latino quando Cartagine venne conquistata. Il circuito turistico culturale Magon promuoverà i paesaggi dei territori della Sicilia occidentale tra l’antica città di Selinunte e la sua Chora, caratterizzati da una delle più vaste concentrazioni di vigneti d’Europa, e i paesaggi dei territori tra Cartagine a Kerkouane (i due siti archeologici riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità) detentori delle più rinomate Aoc del nord est della Tunisia. Il nuovo circuito Magon, si legge in una nota stampa, entrerà a far parte dell’Itinerario Culturale “Iter Vitis-Les chemins de la vigne” riconosciuto dal Consiglio d’Europa nel 2009, che fa riferimento alla storia e alla cultura del vino fin dalle sue antiche origini, e attraversa una straordinaria varietà di ecosistemi e di regioni viticole dal Caucaso all’Atlantico, lungo 13 Paesi (7 membri dell’Unione Europea e 6 non aderenti).» red
5 ottobre 2015



Comments are closed.