Vino: sorsidestate fa tappa a Licata

Vino: sorsidestate fa tappa a Licata

Ogni sabato a uovodiseppia le arancine di Pino Cuttaia in abbinamento al D.ZERO
Fa tappa anche a Licata #sorsidestate: l’iniziativa ideata dall’Azienda Agricola G. Milazzo di Campobello di Licata, per offrire ai tanti appassionati di bollicine Metodo Classico la possibilità di vivere un’estate all’insegna del bere bene e del divertimento.
Fino al 31 luglio saranno tante le occasioni per brindare all’estate con le leganti bollicine del D.ZERO, lo spumante Metodo Classico rosato, dosaggio zero.
L’azienda di Campobello di Licata ha scelto le location più esclusive per far degustate un vino per appassionati che sarà proposto in abbinamenti appositamente ideati per l’evento.
A Licata sarà lo chef due stelle Michelin Pino Cuttaia a proporre un abbinamento con il D.ZERO. Per sorsidestate presso uovodiseppia, la sua dispensa gourmet, la protagonista sarà la regina dello street food siciliano. 
Per tutto il mese di luglio, ogni sabato, il D.ZERO sarà proposto in abbinamento alle sue arancine.
Sarà possibile gustare la versione “classica” con ragù bianco: tritato di carne, prosciutto e mozzarella e una versione al ragù con pomodoro.
Entrambe le versioni saranno realizzate con pregiate qualità di riso e impreziosite, come vuole la ricetta classica, dallo zafferano. Per gli ingredienti da utilizzare e per la ricetta lo chef di Licata ha compiuto una lunga ricerca che lo ha portato a realizzarne una versione quanto più possibile autentica.
Il risultato è un capolavoro di gusto. La frittura asciutta, la panatura croccante. All’interno, appena aperto, sprigiona immediatamente le note speziate dello zafferano ed il profumo del riso, la cui cottura è perfetta. Il ripieno si scioglie in bocca in un tripudio di sapori, perfettamente bilanciato per acidità e sapidità.
uovodiseppia è già diventato il tempio per i foodies di tutta la Sicilia, adesso c’è una golosa ragione in più per compiere un ulteriore pellegrinaggio a Licata, da Pino Cuttaia: uno dei più grandi interpreti della tradizione culinaria siciliana. » red
7 luglio 2017


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