La nostra politica non ci consente di stroncare film: ci eravamo ripromessi che avremmo segnalato, ai nostri 24 lettori, soltanto i film che ci sono piaciuti. Faremo un’eccezione per Avatar. Ammettiamolo, siamo facilmente suggestionabili e la promozione che si è scatenata attorno ad Avatar ha funzionato e quindi siamo andati a vederlo. Siamo arrivati al cinema armati di buoni propositi, curiosi di scoprire la visione 3D, senza nessuno dei pregiudizi che dovrebbero portare in sala gli intellettualoidi. Dietro gli effetti speciali, molto belli, ed il 3D c’è veramente pochino, l’unica nota positiva è che gli occhialetti che vengono forniti agli spettatori non vanno restituiti.
Jake Skully è un marine paraplegico, ha perso le gambe in guerra, che viene chiamato a sostituire il fratello scienziato, assassinato poco prima della partenza, per la missione sul pianeta Pandora.
Potrà utilizzare l’avatar, preparato per il fratello: un gigante azzurro di tre metri frutto di una combinazione di DNA umano e alieno.
Gli avatar vengono utilizzati per infiltrare gli umani nel popolo dei Na’vi che con il loro villaggio impediscono lo sfruttamento di un ricco giacimento di risorse naturali molto preziose sulla Terra.
Il copione da qui in poi è assolutamente scontato: il mito del buon selvaggio con un po’ di avventura. Troppo facile ricordare altre pellicole con tema analogo. Con un abuso dei soliti cliché del capitalista cattivo, dello scienziato buono (Sigourney Weaver), il militare cinico, e l’eroe che prima è cattivo ma poi si ricrede.
Avatar, per quanto ci riguarda, entrerà nella storia del cinema soltanto per gli incassi, per gli effetti speciali e per i record di sale e di copie utilizzate.
Il film è troppo lungo, a tratti noioso, spesso retorico: un polpettone incapace di suscitare emozioni vere. Troviamo del tutto immotivato il Golden Globe per il miglior film drammatico e le nove nomination all’Oscar. James Cameron rischia, come fece con Titanic, di diventare il “re del mondo” del cinema per i numeri e non per la qualità delle sue pellicole. Avatar è costato 300 milioni di dollari, in Italia ha già incassato oltre 25 milioni di euro ed è in testa alle classifiche in mezzo mondo.
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Agrigento
Ciak Multisala
Via XXV Aprile, 92100 Agrigento
16:00 19:00 22:00
Catania
Alfieri
Via Duca Degli Abruzzi, 8, 95127 Catania
16:10 19:15 22:30
Planet Multisala
Viale della Costituzione, 47, 95126 Catania
5:30 18:35 21:35
The Space Cinema-Warner Village Cinemas Etnapolis
Ss 121 Km 11.500 – Localita’ Valcorrente, 95032 Catania
15:10 15:50 18:30 19:00 21:50 22:15
Multisala Macherione
Via Principe Di Piemonte, 88, 95013 Fiumefreddo di Sicilia
17:00
Messina
Multisala Lumiere
Viale La Boccetta, 89121 Reggio Calabria
16:30 19:30 22:30
Aurora
Via Santa Caterina d’Alessandria, 163, 89121 Reggio Calabria
16:00 19:15 22:30
Palermo
CityPlex Metropolitan
V.le Strasburgo, 358, 90146 Palermo
16:30 19:20 19:30 22:20 22:30
Igiea Lido
Via Ammiraglio Rizzo, 13, 90142 Palermo
18:00 22:30
Supercinema
Via Cara, 126, 90011 Bagheria
16:00 19:00 22:00
Cinema Nuovo Capitol
Via Roma, 8, 90011 Bagheria
16:00 19:15 22:30
Ragusa
Cineplex
Contrada Cimillà, 97100 Ragusa
18:00 19:00 21:30 22:15
Siracusa
Planet Multisala
via Filisto, 5/17, 96100 Siracusa
15:30 18:35 21:35
