Parte il conto alla rovescia per la nuova edizione di Cantine Aperte, L’appuntamento è in programma sabato 28 e domenica 29 maggio da Nord a Sud passando per il centro e le Isole.
Cantine Aperte è l’evento enoturistico più importante in Italia. Dal 1993, l’ultima domenica di maggio, le cantine socie del Movimento Turismo del Vino aprono le loro porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati di vino. Oltre alla possibilità di assaggiare i vini e di acquistarli direttamente in azienda, è possibile entrare nelle cantine per scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento.
In Sicilia già diverse cantine al momento hanno confermato la loro adesione: in provincia di Agrigento attualmente sono visitabili le cantine dell’Azienda Agricola Biologica di Giovanna, dell’azienda Agricola Quignones, dell’Azienda Agricola Planeta e del Feudo Arancio. A Licata è l’azienda agricola Quignones ad aprire le porte della propria cantina aderendo alla manifestazione. L’azienda dal 2000 riscuote notevole successo, soprattutto con il Nero d’Avola vinificato in purezza. Le visite saranno possibili dalle 8:30 alle 16:30.
La famiglia Di Giovanna coltiva invece i vigneti e oliveti nella Riserva Naturale di Monte Genuardo a Sambuca di Sicilia. Tutti i vini sono prodotti e imbottigliati nel regime Biologico certificato; in occasione dell’evento è pronta a ricevere visitatori e appassionati dalle 10:00 alle 16:00.
Sempre a Sambuca di Sicilia la cantina del Feudo Arancio, nata nel 2001 come le sue tenute, ricche di storia e di fascino, in occasione di Cantine Aperte aspetta tutti gli appassionati per la motopasseggiata fra i vigneti con la vespa e la mostra dei modelli d’epoca. Poco distante da Sambuca, a Menfi è situata invece sulle sponde del Lago Arancio, l’azienda dell’Ulmo, la prima cantina di Planeta, inaugurata nel 1995. Le visite in cantina sono possibili dalle 10:30 alle 17:00. L’azienda dedica questa giornata alla degustazione dei propri vini e alla conoscenza dei luoghi in cui nascono le loro migliori annate. Oltre la Cantina Ulmo a Menfi sarà visitabile anche la Cantina Buonivini a Noto, e proprio per la seconda tappa c’è la possibilità di usufruire del Noto Wine Tour, con lo shuttle in partenza da Marzamemi.
Sul versante etneo le cantine attualmente aderenti sono le cantine Don Saro, le Cantine Nicosia, le Cantine Russo e la Tenuta Scilio di Valle Galfina: la prima, situata nei pressi di Linguaglossa sarà aperta agli appassionati di vini dalle 10 alle 16:30, la seconda si trova invece a Trecastagni, antico borgo situato alle porte del Parco dell’Etna e della Strada del Vino. La cantina riceve i visitatori dalle 9:00 alle 13:00; una tradizione vitivincola iniziata nel 1860 invece per le Cantine Russo che hanno tramandato le tradizioni da padre in figlio. Per Cantine Aperte i proprietari ricevono gli amanti del vino dalle 8:30 alle 18; infine la Tenuta Scilio di Valle Galfina svolgerà Visite guidate e degustazioni dalle 10:00 alle 19:00, ma anche una merenda enologica e una passeggiata sensoriale nella vigna.
Una sola la cantina attualmente aderente all’evento in provincia di Enna: si tratta della Gigliotto Tenute, nei pressi di Piazza Armerina, un feudo di oltre 200 ettari di fertili terre coltivato nel segno della tradizione contadina. Domenica 29 Maggio le tenute saranno visitabili dalle 8 del mattino sino al tardo pomeriggio.
Da Enna a Palermo con l’Abbazia Santa Anastasia, a Castelbuono che aderisce all’iniziativa aprendo le proprie cantine dalle 10:30 alle 17:00. L’Abbazia Santa Anastasia propone in occasione di Cantine Aperte un variegato programma: sarà infatti l’occasione per conoscere i processi di produzione del vino, dalla vigna alla bottiglia, attraverso visite guidate della cantina (ore 11:00, 12:30 e 15:00), degustazioni delle etichette dell’Azienda in abbinamento a prodotti del territorio. Sarà possibile inoltre effettuare un percorso degustativo dei vini CRU dell’azienda pagando un ticket aggiuntivo.
Sempre nei pressi di Palermo c’è l’Azienda agricola Baglio di Pianetto, esattamente situata a S. Cristina di Gela. La giornata prevede l’apertura dell’ azienda dalle 10:00 alle 17:00 sarà possibile visionare i vigneti adiacenti la cantina e a partire dalle 11, ogni ora fino alle 16 ci sarà una visita guidata alla cantina, dove insieme al personale qualificato saranno percorse le varie fasi della vinificazione, affinamento e imbottigliamento.
Sul versante siracusano, come già accennato oltre alla possibilità di visitare la Cantina Buonivini di Noto saranno aperte ai wine lover anche la Cantina Marilina, il Feudo Ramaddini e le Terre di Noto. La Cantina Marilina è un’azienda vitivinicola biologica e vegana anch’essa presente sul territorio di Noto; la loro produzione comprende infatti sia vino biologico che una linea di vino bio vegano. Le visite previste per l’ultima domenica di Maggio vanno dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Tra Noto, Pachino e Marzamemi dal 2003 si trova invece il Feudo Ramaddini. Degustazioni e visite guidate anche in questo caso dalle 9:00 alle 13:00. Nella stessa area anche Terre di Noto, che coniuga la ricca storia del territorio con la modernità tecnica nella cura dei vigneti e nella produzione dei vini. Orario mattutino per i visitatori che decideranno di fare tappa tra Pachino e Ispica.
Concludiamo questa carrellata con la Provincia di Trapani che al momento dispone di 3 punti di interesse per Cantine Aperte. Il primo è quello di Donnafugata che, nonostante la recente scomparsa di Giacomo Rallo ha deciso ugualmente di aderire e di aprire le porte della propria cantina: visite possibili dalle 10:00 alle 17:30 a Marsala. Nella stessa località trapanese anche Cantine Fina che apre le sue nuove porte, con l’auspicio di regalare a chi sarà presente un viaggio unico: domenica 29 Maggio c’è tempo dalle 10:00 alle 18:00. Ultime ma non meno importanti le Cantine Florio che sempre a Marsala accoglieranno gli ospiti con i profumi e i sapori dei vini Duca di Salaparuta, Corvo e Florio, e con tante novità; tra queste la sala cinematografica 4D. Le visite si apriranno al mattino per poi concludersi al tramonto sorseggiando, sulla suggestiva Terrazza Florio, le eleganti bollicine Duca Di Salaparuta.» red
18 maggio 2016
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