Ed Sheeran: fenomenologia di un successo planetario

Ed Sheeran: fenomenologia di un successo planetario

Il 16 marzo, al PalaAlpiTour di Torino, è iniziato il tour di Ed Sheeran (vi avevamo già parlato del suo attesissimo ritorno: yesnews.it/musica-ritorno-ed-sheeran) e i fan non stavano già nella pelle da settimane.
Lo spettacolo è stato davvero unico: Ed, da solo con le sue chitarre, ha saputo tenere il palco (come sempre, noi c’eravamo sin dalla prima esibizione live italiana: yesnews.it/esordio-live-ed-sheeran-milano) come solo un grande artista riesce a fare, emozionando le 11mila persone presenti alla prima delle due date torinesi, con le quali ha dato inizio al suo tour.
“÷” (si legge “divide”), il terzo e atteso album di Ed Sheeran  entra nella storia e continua  a battere ogni record. In Italia è entrato direttamente al n.1 della classifica di vendita raggiungendo il Disco D’oro in una sola settimana.
Nella prima settimana ÷ ha raggiunto il n.1 anche in Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Colombia, Repubblica ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Hong Kong, Indonesia, Irlanda, Korea, Messico, Netherland, Nuova Zelanda, Normandia, Filippine,  Polonia, Portogallo, Russia, Singapore, Sud Africa, Spagna, Svezia, Taiwan, Tailandia e  US e in un totale di 103 Paesi su iTunes.
Ed ha battuto il record di vendita  di tutti i tempi in una sola settimana : le vendite totali vantano oltre 4 milioni e 300 mila copie nel mondo e oltre 603.8 milioni di streaming nella prima settimana su Spotify, Apple Music and Deezer. Su Spotify ÷ ha raggiunge  il record per il maggior numero di streaming in meno di una  settimana.
Certo, in molti avrebbero voluto sentire “Supermarket Flowers”, “Barcelona” o “Nancy Mulligan” – il giorno successivo ha suonato la prima e l’ultima… e si è anche ricordato di fare la foto finale di rito, a differenza della prima serata – ma l’emozione del giovane inglese ascoltando migliaia di voci cantare le sue nuovi canzoni era decisamente palpabile.
Insomma, Ed, ti aspettiamo quest’estate e che ne dici di ampliare un po’ la scaletta? Hai iniziato il concerto alle 20:30 e lo hai concluso alle 22:15, che ne dici di slittare alle 21 e finire alle 23:30, inserendo giusto tre/quattro canzoni in più e facendo anche qualche piccola pausa?
(Si è capito che non aver potuto cantare e ballare “Barcelona” mentre lui suonava sul palco mi ha ferita? Sì, credo si sia capito…)

Scaletta:
Castle on the Hill
Eraser
The A Team
Don’t / New Man
Lego House
I’m a Mess
Happier
Galway Girl
How Would You Feel (Paean)
Human / I See Fire
Photograph
Perfect
Bloodstream
Thinking Out Loud
Sing

Bis:
Shape of You
You Need Me, I Don’t Need You
What Do I Know? » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
20 marzo 2017

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