Green Food: trionfano i colori verde e rosso

Green Food: trionfano i colori verde e rosso

Barbabietole e pistacchi trionfano alla finalissima della sfida culinaria organizzata da Arketipos e I Maestri del Paesaggio
Ha prevalso il trionfo dei colori: il porpora della barbabietola e il verde fluo dei pistacchi. Così, la ricetta “Foliage: pasta con barbabietola e pistacchi”, della cuoca amatoriale Laura De Leo, si è aggiudicata la vittoria dell’edizione 2014 di Green food e gli Chef del paesaggio, la selezione gastronomica ideata dall’associazione culturale Arketipos in collaborazione con il Gruppo Editoriale l’Espresso e Le Tavole di Bergamo Alta.
Un modo singolare e stimolante per riscoprire il connubio cibo-territorio in occasione della manifestazione I Maestri del Paesaggio – International Meeting of the Landscape and Garden 2014, evento che dal 6 al 21 settembre trasformerà il cuore della cittadina orobica in un’oasi verdeggiante, ispirandosi al tema dell’Healing Landscape, ovvero il paesaggio come fonte di benessere.
Calabrese di origine e milanese di adozione, la pubblicitaria Laura De Leo, ha fatto dei fornelli il suo personalissimo rimedio anti-stress, dilettandosi nella creazione di piatti che si ispirano a paesaggi reali o immaginari, capaci di catturare colori, sapori, profumi e sensazioni. “Il Foliage nasce da una passeggiata in un bosco autunnale. E’ una ricetta sostenibile, come tutta la mia cucina, il più possibile vegetariana, fatta di materie prime stagionali a Km zero, con piccole licenze legate alla mia terra d’origine e a grandi eccellenze italiane, come i pistacchi di Bronte” – spiega lei, che rivela di ricorrere spesso a erbe aromatiche e fiori per rendere davvero rilassanti, le sue composizioni gastronomiche. Dalla calendula alla borragine, dal fiore di zucca alla lavanda, dal tarassaco al papavero, preferiti non soltanto per fini estetici e di gusto, ma anche per la straordinaria capacità di infondere serenità e pace. “Desidero che i miei piatti abbiano lo stesso effetto di una passeggiata in un giardino verdeggiante o della vista di un suggestivo paesaggio” – aggiunge, svelando come questa sia stata la prima gara culinaria a cui ha partecipato. Occasione a cui, da affezionata lettrice di D Repubblica, non ha saputo resistere.
Un’intuizione fortunata la sua che le è valsa il podio come migliore proposta gastronomica, scelta da una giuria tecnica e “popolare” tra le cinque finaliste nel corso di una cena speciale, giovedì 17 luglio, presso il ristorante Il Gourmet di Bergamo Alta. Serata affascinante e gustosa a cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori e l’assessore all’Ambiente, Graziella Leyla Ciagà.
“È molto entusiasmante vedere quanta affezione e voglia ci sia stata di partecipare a questa sfida dai sapori naturali. Siamo convinti che questo sia un ottimo modo per sensibilizzare all’utilizzo di ingredienti sani, propri della tradizione locale, stimolando un’attenzione al territorio e al paesaggio che abbracci tutti gli ambiti della nostra quotidianità” – ha commentato Paolo Bellini, consigliere dell’associazione culturale Arketipos.
Il duetto cromatico della ricetta vincitrice sarà lo stesso che caratterizzerà Piazza Vecchia dal 6 al 21 settembre, periodo dell’attesa manifestazione, donandole un volto solare, innovativo e divertente. Tavolozza di colori che ritroveremo anche sulle tavole dei ristoranti bergamaschi partner della Manifestazione nei quali la ricetta sarà servita durante tutto il periodo. Per fare onore a chi, impegnandosi ai fornelli, ha saputo dimostrare estro, creatività e passione, cimentandosi in accostamenti appetitosi e genuini.
Inoltre, durante la Green Dinner, ospitata sotto i portici del Palazzo della Ragione in Città Alta il 20 settembre, sarà possibile assaporare il Foliage, che verrà proposto come piatto principale, mentre la sua autrice sarà invitata a intervenire, vestendo i panni di un vero e proprio “Chef”. » red
25 luglio 2014


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