Musica, Intervista a Cristina D’Avena

Musica, Intervista a Cristina D’Avena

Alzi la mano chi non ha mai cantato una sigla dei cartoni animati cantata da Cristina D’Avena.
Su, abbiate coraggio, tanto non ci crederebbe nessuno.
Abbiamo avuto l’occasione di fare due chiacchiere con una delle voci più conosciute d’Italia proprio pochi giorni prima della sua partecipazione al Festival di Sanremo in qualità di ospite: i fan si sono fatti sentire e hanno organizzato una petizione per vederla sul palco dell’Ariston.
“Quello che la musica (e la passione/devozione per un artista) può fare”, insomma… anche perché oltre alle sigle dei cartoni animati c’è molto di più.

Come descriveresti la tua carriera in tre parole?
Fantastica, emozionante e colorata.

Com’è nata l’idea del tour con i Gem Boy e cosa ti porti dietro di questo periodo? 

È nata per caso: ci siamo incontrati casualmente in Autogrill e poi le cose sono arrivate perché Red Ronnie voleva fare una serata al Roxy Bar, voleva Cristina D’Avena in concerto e mia sorella che lavorava per Red disse “ma perché non la fai suonare con i Gem Boy?”. Io inizialmente non ero d’accordo, poi ci siamo incontrati casualmente in Autogrill, ci siamo incontrati, è stato amore a prima vista e da lì abbiamo iniziato a fare concerti e non abbiamo più smesso! Era destino: dovevamo incontrarci e dovevamo lavorare insieme!

Un tuo sogno nel cassetto e le speranze a breve termine?

A me piacerebbe moltissimo fare teatro: non è ancora capitato perché mi sono arrivate alcune richieste, alcuni progetti, ma non mi interessavano tantissimo… però ben venga chi ha qualche bella idea! A me piace molto il teatro: mi piacerebbe molto fare un bel musical!

Il cartone a cui sei maggiormente legata?
Sicuramente Lycia perché è un cartone animato che ho amato e amo tuttora: è un cartone animato che fa parte di me, è proprio dentro di me! » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
12 febbraio 2016

Comments are closed.