Tutto pronto per l’edizione 2015 di “Calici di Stelle“, l’evento enogastronomico estivo promosso dal Movimento del turismo del vino, che rende più gustosa la notte di San Lorenzo nelle cantine siciliane. Musica, danza e vino faranno da padrone nella serata conclusiva della kermesse iniziata il 4 agosto. Nella tenuta di Contessa Entellina, fra Palermo e Sciacca, le cantine di Donnafugata, aperte al pubblico per l’occasione, hanno deciso di stupire gli avventori con una serata in cui il vino incontra la musica e la danza, in una serata che promette grandi emozioni. A fare di questa edizione un evento unico, una notte magica, sarà la collaborazione tra Donnafugata ed il compositore e violoncellista Giovanni Sollima a cui è stata affidata la realizzazione di una speciale ”colonna sonora”, frutto di una ricognizione, personale e intima, del musicista siciliano nel repertorio straordinario delle musiche dei paesi del Mediterraneo.
La visita inizierà nel vigneto dello Chardonnay ”La Fuga”, in cui il 3 agosto è cominciata la vendemmia in notturna di Donnafugata. In vigna, musica e danza renderanno omaggio alla vite ed alla vendemmia, antichi simboli della cultura mediterranea, con un viaggio sulle note del clarinettista Krakauer e del Grand Walz di Enrico Melozzi. Dalla vigna si passerà poi alla cantina di vinificazione, per giungere, dopo aver attraversato un’installazione visiva e sonora dedicata alle fluttuanti sonorità della musica dei popoli del Mediterraneo, in giardino dove sarà possibile degustare tutti i vini dell’azienda ed una selezione di annate storiche, non più in commercio, dei top wine di Donnafugata.
Notte magica in programma anche per le cantine Firriato che accoglieranno gli eno-appassionati nella struttura seicentesca di Baglio Sorìa, oggi completamente recuperata e trasformata in uno dei più suggestivi wine resort dell’Isola. Anche qui musica e vino faranno da padroni di casa in una serata in cui l’apertura delle danze, e non solo per dire, è prevista per le 20.30. Ad attendere gli ospiti un viaggio nell’universo di Firriato, con la possibilità di degustare l’intera gamma dei vini prodotti dall’azienda nelle diverse tenute agricole della famiglia Di Gaetano, dall’isola di Favignana sino alla tenuta di Cavanera sull’Etna. Prima tappa di questo percorso eno-sensoriale, il vigneto di Nero d’Avola della tenuta di Baglio Sorià dove i wine-lovers potranno ascoltare il racconto di una viticoltura mirata sulla qualità e sul biologico, sul concetto di terroir autentico, sull’eccellenza dei vini di territori che hanno contribuito a nutrire la civiltà, tutta mediterranea, della vite e del vino.
8 agosto 2015
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