Crisi dei mercati, Berlusconi “Colpa della Grecia”

ROMA – Mentre le borse crollano e lo spread con i bond tedeschi vola verso limiti impensabili il Presidente del Consiglio non si trova a Roma. “Silvio Berlusconi – dice una nota di Palazzo Chigi – segue l’evoluzione dei mercati finanziari tenendosi in stretto contatto con Palazzo Chigi, con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta e con il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti”.
Al fido Letta è stato dato il compito di presidiare il campo, soltanto in queste ore Berlusconi starebbe raggiungendo la Capitale.
Per il Governo le responsabilità di quanto sta accadendo sui mercati internazionali è tutta da attribuire alla grave crisi, anche politica, della Grecia. “Non vi è dubbio – si sottolinea a Palazzo Chigi – che sull’andamento negativo degli scambi influisca pesantemente la decisione greca di indire un referendum sul piano di salvataggio predisposto dall’Unione europea. Si tratta di una scelta inattesa che innesca incertezze dopo il recente Consiglio europeo e alla vigilia dell’importante incontro del G-20 di Cannes”.
“Il presidente Berlusconi, in collaborazione con alcuni ministri del settore economico, sta mettendo a punto l’operatività delle misure dell’agenda europea concordate con Bruxelles, e che verranno illustrate ai partner del G-20. Le scelte del governo saranno applicate con la consapevolezza, il rigore e la tempestività imposti dalla situazione”.
Parrebbe che alcune di queste misure potrebbero essere già inserite nella legge di stabilità.

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