Dal leggere attentamente le etichette al valutare lo stato delle confezioni, fino agli accorgimenti particolari per i prodotti freschi e soprattutto surgelati. Per garantire la sicurezza degli alimenti e le caratteristiche nutrizionali in tutta la catena alimentare anche i consumatori dovrebbero adottare precauzioni in fase di acquisto, trasporto, preparazione e consumo del cibo. Per questo il ministero della Salute, diretto da Beatrice Lorenzin, nell’ambito di Expo Milano 2015, ha prodotto un agile vademecum “Sicurezza degli alimenti dall’acquisto a casa“.
Innanzitutto, si legge nel documento, bisogna fare attenzione a selezionare i cibi refrigerati, surgelati e congelati “le cui confezioni non siano coperte di brina, di ghiaccio o siano bagnate”. Controllare “che il freezer del negozio abbia un termometro che indichi la temperatura e che il riempimento del banco non superi la linea di carico indicata come linea colorata”. Bisogna verificare inoltre che gli alimenti siano conservati negli idonei banchi di vendita secondo le necessarie e opportune temperature: Prodotti refrigerati da +0 a +4 gradi (latticini, ecc.); Surgelati temperatura pari o inferiori a -18 gradi; Congelati da -7 a -12 gradi.
Attenzione alle improvvisazioni: “L’origine e le modalità di preparazione degli alimenti venduti al di fuori dei rivenditori autorizzati possono non garantire la sicurezza del prodotto“. Controllare con cura le confezioni, assicurandosi che siano ancora integre. Evitare “l’acquisto di confezioni rotte o non intatte, scatole o barattoli ammaccati o gonfi, uova con gusci incrinati, prodotti con colori alterati o confezioni di prodotti congelati con brina”. Evitare anche “qualsiasi prodotto che presenti anche quantità minime di muffa”. Verificare “che le bottiglie di acqua minerale e altre bevande non siano esposte a fonti di calore”. Attenzione anche alle etichette: in particolare, leggere “la data di scadenza dei prodotti confezionati e l’elenco degli ingredienti contenuti”. Per mantenere inalterate le caratteristiche nutrizionali degli alimenti e, soprattutto, per garantirne la sicurezza inoltre è necessario che non si interrompa la cosiddetta “catena del freddo” . “Il trasporto dei cibi acquistati dal negozio a casa deve avvenire il più velocemente possibile”. Evitare “di fare lunghe fermate intermedie e di lasciare le borse della spesa in macchina. Se ciò non è possibile e sei hai acquistato alimenti facilmente deperibili procurati contenitori termici in cui conservarli”. Per evitare il più possibile nocivi sbalzi di temperatura, acquistare “i cibi refrigerati, surgelati e congelati al termine del tuo giro di spesa e riponili tutti insieme negli appositi sacchetti termici”.» red
14 agosto 2015
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