Folle

SICILIA – “Prevedere centrali nucleare in quelle zone significa vanificare tutti gli sforzi fatti in questi anni per far crescere l’economia turistica dell’intera Sicilia”. Lo ha detto Daniele Tranchida, assessore regionale al Turismo, in merito all’ipotesi che ci sarebbero quattro possibili siti nucleari in Sicilia: la zona costiera intorno al comune di Licata, più precisamente fra la località di Torre di Gaffe e Palma di Montechiaro (Agrigento); la zona costiera tra Marina di Ragusa e Torre di Mezzo (Ragusa); la zona costiera intorno a Gela (Caltanissetta); la zona costiera a sud di Mazara del Vallo (Trapani).
“E’ folle che nel momento in cui Paesi europei di consolidata tradizione nucleare, come la Germania o la Polonia – sottolinea Tranchida – stabiliscono moratorie sul prolungamento delle centrali o di sottoporre a profonda revisione quelle esistenti. In Italia invece – continua – circola già un’ipotesi d’individuazione di siti per nuove centrali che non tengono conto della realtà dei territori”.
Se venisse confermata l’individuazione dei quattro siti in Sicilia sarebbe “una scelta che darebbe un colpo mortale al turismo, quindi all’intera economia di quelle zone, basata quasi esclusivamente sul turismo. Queste sono tra le località con le maggiori attrattive turistiche nell’isola”.

Comments are closed.