LAMPEDUSA – Giornata di tensione a Lampedusa fra gli immigrai che da giorni stazionano al porto e sulla collinetta antistante la base Loran. Dopo ore trascorse in attesa di essere imbarcati sulla nave San Marco, per essere trasferiti, il nervosismo è salito alle stelle a causa del ritardo nella distribuzione del pranzo.
“Le notizie delle tensioni che giungono da Lampedusa rappresentano la drammatica conferma dell’incapacità del Governo ad affrontare l’emergenza”. Lo dice Angelo Capodicasa, deputato del Partito democratico, commentando le notizie delle proteste degli oltre duemila nordafricani ammassati al porto.
“Da giorni – aggiunge il deputato Pd – denunciamo la disorganizzazione del governo, la grave situazione in cui versa l’Isola e le condizioni, inumane e indegne di un paese civile, in cui vengono tenuti i migranti giunti a Lampedusa”.
“Non è più tollerabile che si perseveri nella scelta di abbandonare a sé stessi i 6.000 migranti sbarcati sull’Isola, senza sapere quale sarà il loro destino”.
“La nave ‘San Marco’, della Marina militare, che avrebbe dovuto trasferire alcuni migranti – sottolinea Capodicasa – è rimasta ormeggiata al largo del porto, perché non si conoscono ancora le eventuali destinazioni degli immigrati”.
“Il governo non ha un piano – conclude – non è capace di affrontare l’emergenza, sorge il legittimo sospetto che preferisca cinicamente non risolverlo e scaricare sui Lampedusani tutti i costi dell’emergenza”.
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