Lampedusa, allarme degli albergatori: “Buoni vacanza e voli low-cost: solo propaganda”

LAMPEDUSA – “Per la peculiarità di emergere a poche miglia dal continente africano pensavamo che Lampedusa sarebbe stata una meta alternativa e particolarmente richiesta nel 2011, rispetto alle località del Nord Africa. Tuttavia, a causa del fenomeno migratorio ed il caos creato dal numero eccessivo dei migranti obbligati dal Governo a restare sull’Isola, Lampedusa ha subito un danno paragonabile ad una vera e propria calamità naturale!”. Lo afferma, in una nota, Antonio Martello, Presidente del Consorzio Albergatori Progetto Isole Pelagie.
“Nonostante i numerosi appelli – prosegue Martello – di un’intera categoria imprenditoriale, ad oggi non è stato emesso alcun provvedimento a sostegno del piano turismo per Lampedusa. L’emergenza immigrazione ha compromesso un’intera stagione turistica ed i buoni vacanza ed i voli low cost si sono rivelati solo propagandistici”.
“Il calo delle prenotazioni – denuncia Martello – ci sta provocando grossi problemi economici. Abbiamo chiesto un incontro a tutti i Gruppi Parlamentari per sottoporre alcuni provvedimenti necessari ed urgenti per la sopravvivenza dell’intera economia isolana, ma ad oggi soltanto il gruppo del Pd ha risposto al nostro appello”.
Ad una riunione con l’on. Dario Franceschini e l’on. Angelo Capodicasa, gli albergatori e gli imprenditori del turismo hanno prospettato la grave situazione economica e sociale di Lampedusa. Al capogruppo Pd gli albergatori hanno consegnato “un documento, già inoltrato a tutti gli esponenti politici, in cui sono elencati gli interventi urgenti da attuare per Lampedusa. Il Gruppo del Pd si è impegnato a presentare gli emendamenti al decreto sviluppo, tra cui la moratoria sui mutui e la sospensione degli interessi passivi bancari”.
L’emendamento presentato dal gruppo del Pd, così come l’emendamento dell’on. Fontana, è stato dichiarato inammissibile.
“Ciò dimostra – dichiara Martello – che le promesse del Presidente del Consiglio non saranno concretizzate e di certo non possiamo aspettare tempi biblici per l’approvazione di un disegno di legge per Lampedusa”.
“ Per questo tutto – conclude il presidente del Consorzio – il settore imprenditoriale chiede un incontro con il relatore on. Marinello e con i rappresentanti della maggioranza del Governo”.