Operatori turistici, start upper, makers e innovatori siciliani tutti riuniti in un unico progetto che si chiama Going to Expo. E’ questo il nome che alcune tra le più interessanti realtà del territorio siciliano hanno scelto per promuovere la propria partecipazione ad Expo Milano 2015, dal 27 al 30 settembre, grazie a un bando di Sprint Sicilia, sportello di internazionalizzazione dell’assessorato regionale alle Attività produttive della Regione.
La selezione, promossa con bando pubblico, era destinata ai soggetti protagonisti dell’innovazione di ultima generazione (start up innovative, incubatori, fablab, coworking, imprese giovanili e femminili) per individuare proposte progettuali di attività innovative legate ai temi del food, della tecnologia, della cultura, con un forte legame al territorio siciliano.
Parteciperanno – viene spiegato in una nota – MakeInSal Catania FabLab e Dharma Digilab, ma anche due start up innovative, Insight e Kaptiva (concentrate sul miglioramento dell’accessibilità turistica e museale); due progetti legati allo street food come StrEat Palermo (con i suoi itinerari turistici che esaltano l’approccio genuino all’esperienza del cibo da strada) e Rocchè (il primo portale sullo street food di Palermo, esempio unico di comunicazione innovativa della tradizione legata ai nuovi temi del social eating). Poi due coworking come Pmo Coworking e CaravanSerai Palermo (che nel capoluogo siciliano hanno ridefinito il concetto di luogo di lavoro, in ottica sharing economy) e l’Ensemble Thymo’s (che proporrà per Expo 2015 una narrazione della storia e della cultura siciliana attraverso inserimenti teatrali e musicali).
22 luglio 2015
Comments are closed.