Vino e biodiversità, viaggio nella vendemmia siciliana all’Expo 2015

Vino e biodiversità, viaggio nella vendemmia siciliana all’Expo 2015

Prende il via il progetto “100 giorni di vendemmia” che sarà presentato nell’ambito di Expo 2015 e inserito nel palinsesto del Cluster BioMediterrano all’interno della “Settimana della biodiversità viticola” in programma dal 11 al 17 ottobre. Il Cluster BioMediterraneo, spiega una nota, diventerà il luogo naturale della massima espressione della cultura delle vite e del vino del bacino del Mediterraneo. Saranno descritte le peculiarità dei vitigni e dei vini, a cura di tecnici ed enologi, le loro zone di produzione, con le loro ricchezze storiche, culturali, ambientali ed enogastronomiche. Saranno coinvolte inoltre circa trenta aziende vitivinicole che metteranno a disposizione i vini per gli assaggi nonchè dei giornalisti ed enogastronomi che condurrano gli incontri e la parte sensoriale. All’interno di questo programma, sono previsti anche altri eventi di carattere generale con la presentazione del libro “Identità e ricchezza del vigneto Sicilia” e una tavola rotonda su “La cultura del vino nel bacino del Mediterraneo“.

Il progetto “100 giorni di vendemmia” vuole promuovere la vitivinicoltura e la biodiversità regionale attraverso alcuni vitigni siciliani rappresentativi di tutta l’isola che, durante il periodo della vendemmia, coprono idealmente un calendario di raccolta di circa 100 giorni. Il progetto si sviluppa sull’individuazione di alcuni vitigni autoctoni che saranno adottati da alcuni Comuni in rappresentanza dei rispettivi territori di produzione, ai quali sono intimamente legati per vocazione ambientale ma anche per storia, tradizioni e cultura. Per ogni vitigno saranno coinvolti dei produttori ed individuato un patrimonio (storico, artistico, paesaggistico) rappresentativo del territorio di produzione stesso. I produttori annualmente metteranno a disposizione un quantitativo di uva necessario per produrre circa 100 bottiglie di vino. Per ogni territorio, i Comuni individuati organizzeranno annualmente una estemporanea di pittura con artisti siciliani che dovranno rappresentare elementi raffigurativi dei luogo di produzione da cui trarre le etichette dei vini, per cui ogni vino avrà la sua etichetta simbolo e del territorio che rappresenta. I vini ottenuti da altrettanti vitigni, ed etichettati con i progetti realizzati dagli artisti siciliani, saranno utilizzati per comporre una confezione da dodici bottiglie. » red
5 ottobre 2015



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