Si chiama “Vino è Musica” la gara tra le cantine pugliesi, giunta quest’anno alla settima edizione, in programma dal 27 al 29 luglio nel quartiere delle ceramiche di Grottaglie che vedrà in gara 120 etichette dalla Daunia al Salento. Il vino, viene spiegato in una nota, sarà giudicato da una giuria di esperti internazionali e una giuria popolare. L’anteprima sarà tutta dedicata al premio enologico (giunto alla sua quarta edizione) che premierà le migliori etichette dei vitigni territoriali pugliesi.
L’appuntamento è per il 27 e 28 luglio nel Relais delle Ceramiche di Grottaglie dove tecnici ed estimatori giudicheranno 120 etichette di vitigni autoctoni dalla Daunia al Salento e valuteranno le migliori tra Rossi (da Primitivo, Nero di Troia, Negramaro e vitigni minori), Rosati (da vitigni autoctoni) e Bianchi (aromatici e da vitigni territoriali). La giuria tecnica, presieduta da Enzo Scivetti (Commissario regionale ONAV Puglia), è composta da: Gaia Muci (Slow Food Nerentum), Massimo Tripaldi (Enologo), Domenico Stanzione (AIS Taranto), Antonio Gelormini (Giornalista), Benoit Roumet (Direttore del Bureau Interprofessionnel Vinsdu Centre Loire), Juli Nakata (Sommelier).
La giuria popolare sarà presieduta da 3 Coach: Paolo Bargelloni (Istintoprimitivo wine blog), Pino De Luca (Giornalista) e Rudy Lazzaro (Relatore AIS), e composta da Mimmo Antonazzo, Vito Leone, Annalisa Alemanno, Marco Sanguedolce, Vincenzo Stefani, Mario Bonfrate, Franco Peluso, Claudia Costone, Raffaella Capriglia.La degustazione dei vini sarà accompagnata dai piatti preparati dalla chef Valentina De Palma. La premiazione si terrà il 29 luglio alle 18.30 nell’atrio del Castello Episcopio di Grottaglie. Subito dopo partirà ufficialmente la settimana edizione della kermesse tra i vicoli del quartiere delle ceramiche.
26 luglio 2016
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