“L’Italia è il primo produttore di vino al mondo e supera la Francia, ma i vini transalpini continuano a generare maggiori ricavi“. Lo afferma la Cia di Torino che ricorda i dati del precedente sorpasso, nel 2103: 52,4 milioni di ettolitri contro i 42 milioni ma i vini francesi avevano generato un valore di 22,7 miliardi di euro contro gli 11,9 miliardi del vino italiano.
“I dati sulla produzione di vino emersi negli ultimi giorni hanno scatenato un ingiustificato entusiasmo – dichiara Roberto Barbero, presidente della Confederazione Italiana Agricoltori di Torino – . È evidente – ha aggiunto – che sussiste un problema di commercializzazione e valorizzazione dei nostri vini come dimostrato anche dal fatto che soltanto il 38,5% delle etichette è doc o docg. Ritengo che l’euforia generale e gli entusiasmi di fronte a questi dati siano eccessivi e anche prematuri visto che la vendemmia è ancora in corso e considerato che un aumento della quantità significa soltanto un aumento del lavoro per i produttori cui però non corrisponde un incremento della redditività dei vini italiani“.
8 ottobre 2015
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