ROMA – Il Presidente torna ad intervenire sulla crisi. Al percorso politico è stata impressa un’insperata accelerazione ed i mercati sono coinvolti in un’infinita altalena che oggi ha portato lo spread con il bund tedesco a nuovi record e poi a livelli meno alti.
“L’Italia si trova di fronte a passaggi e scelte molto difficili e politicamente ardue per raggiungere quegli obiettivi di risanamento finanziario e di rilancio della crescita economica e sociale che ci consentano di far fronte alla grave crisi finanziaria che ha investito l’Eurozona e in particolare l’Italia, con rischiose ripercussioni sulla nostra società. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, intervenendo al Convegno “Il Risorgimento nella formazione degli Stati nazionali. Italia e Finlandia”
“L’Europa – ha sottolineato il Capo dello Stato – attende con urgenza segni importanti di piena assunzione di responsabilità da parte di uno degli Stati fondatori di quell’Unione Europea di cui fa parte orgogliosamente anche la Finlandia.
“Sono sicuro – ha affermato il Presidente – che il nostro Paese, le sue forze sociali e politiche, sapranno mostrarsi all’altezza del compito, con la stessa visione dei padri fondatori dell’Unità, degli alfieri della rinascita democratica, degli statisti del dopoguerra, degli architetti del progetto europeo”.
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