David LaChapelle a Lu.C.C.A.

luccaARTE – Una grande mostra dedicata a David LaChapelle, uno degli artisti della fotografia più importanti a livello internazionale, divenuto leggendario per la sua stravaganza e la sua originalità, sarà esposta al Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art dal 29 giugno al 4 novembre 2012.
La mostra a cura di Maurizio Vanni, è prodotta da Arthemisia Group in collaborazione con Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art, il nuovo museo, all’interno dello storico Palazzo Boccella, nel cuore della città di Lucca.
Quest’estate il Lu.C.C.A. presenterà la prima tappa del tour italiano dedicato a David LaChapelle, che sarà l’evento clou della stagione.
La mostra riunisce 53 scatti del fotografo, che racconteranno il percorso antologico della sua produzione attraverso 10 serie quali: Star System, Deluge (Awakened), Earth Laughs in Flowers, After the Pop, Destruction and Disaster, Excess, Plastic People, Dream evokes Surrealism, Art References e Negative Currency.
David LaChapelle, noto per il suo surrealismo, è considerato uno dei fotografi più intuitivi di tutti i tempi.
La sua carriera da professionista è iniziata negli anni ottanta collaborando con alcune gallerie: la sua prima mostra si è tenuta nel 1984 alla Galleria 303 di New York. Poco dopo, David LaChapelle ha accettato di collaborare con la rivista “Interview”, magazine fondato da Andy Warhol.
Nel corso della sua professione, LaChapelle ha scattato cover e servizi speciali per riviste come “Vanity Fair”, “GQ”, “Vogue”, “The Face”, “Arena Homme”, “Rolling Stones” e collaborato con aziende quali Tommy Hilfiger, Condé Nast, Nokia, L’Oréal, H&M, Burger King e Diesel.
L’approccio di LaChapelle è più da pittore tradizionale che da fotografo. Egli non aspetta il momento speciale, ma lo inventa o lo pianifica. Così crea un suo personalissimo set con gli scenari che ha ben chiari in mente cercando di realizzare qualcosa di esclusivo, ovvero fotografare ciò che razionalmente non sarebbe considerato fotografabile.
La mostra è suddivisa in dieci sezioni tematiche e propone le serie fotografiche di LaChapelle la cui scelta degli argomenti rispecchia il suo desiderio di raccontare, creando un palinsesto dove sistemare le figure proprio come un pittore che prepara, con dovizia e attenzione maniacale, una scena dal vivo prima di disegnarla.
L’esposizione spiega in chiave di racconto il percorso dell’opera di LaChapelle, che da prima dello scatto, si trasforma in un regista che comunica ai corpi e alle anime da immortalare il pensiero del suo lavoro. Il suo operare è impegnativo e faticoso, ma emotivamente coinvolgente sia per se stesso che per i suoi modelli. Per tutti la vanità è una forma di auto-devozione dissociata dalla realtà e dai contesti quotidiani. L’ironia dei suoi scatti scaturisce dall’imprevedibilità di una composizione che, spinta all’eccesso, esalta il vizio della vanità, intesa come vanitas, ovvero ammonimento all’effimera condizione dell’esistenza, quindi non fine a se stessa ma che perpetua l’operato umano nello scorrere dei secoli.

David LaChapelle
Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art
Via della Fratta, 36
55100 Lucca

Dal 29 giugno al 31 agosto 2012
da Martedì a Giovedì, 10.00 – 19.00
Venerdì e Sabato, 10.00 – 24.00
Domenica, 10.00 – 19.00
dal 1 settembre al 4 novembre 2012
da Martedì a Domenica, 10.00 – 19.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)

Lunedì chiuso

Informazioni e prenotazioni
Tel. +39 0583 571712
www.luccamuseum.com

Biglietti
Intero € 9,00
Ridotto € 7,00
29 giugno 2012

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