“Soffice? Lavato con Perlana”. Non importa che si sia delle parti di Rimini piuttosto che di Palermo o di Genova; chi ha più di 25 anni ricorderà certamente questo vecchio spot televisivo dedicato all’omonima gamma di ammorbidenti.
Ebbene, oggi a distanza di 30 anni, l’azienda proprietaria del marchio Perlana, la Henkel, torna a calcare la scena dei media con una nuova campagna di comunicazione i cui primi effetti, in termini di cartellonistica, li sì è potuti notare anche in diverse strade della nostra Riviera.
In realtà, rispetto al suddetto spot di 30 anni fa, la scena dei media è molto cambiata. Non ci sono più solo i giornali, la tv ed i classici cartelloni pubblicitari delle strade; oggi gran parte della comunicazione si sviluppa attraverso il web, il social ma anche attraverso iniziative originali e virali. E questo Henkel lo sa.
Ed infatti da un po’ di mesi a questa parte ha lanciato come detto una campagna di comunicazione ad ampio spettro. Si è partito con il sito internet casahenkel.it, un portale dove l’utente può imparare/iniziare ad acquistare online tutti i detersivi e i prodotti cosmetici della gamma Henkel, come se si trovasse in un supermercato ma rimanendo comodamente a casa.
Cercando di sfruttare le nuove tecniche della viralità è nato poi il nuovo spot Perlana, una sorta di erede, a 30 anni di distanza, di quello a cui ci si è riferiti nell’incipit di questo post. Ma mentre quello vecchio era nato per la tv, il nuovo spot nasce per Youtube. L’idea è stata infatti quella di creare un video originale e curioso che fosse quindi in grado di diffondersi ed essere condiviso il più possibile nella rete. Come si riesce a creare viralità sul web parlando di detersivi ed ammorbidenti?
I creativi che hanno supportato Henkel in questo progetto (curato dalla TBWA Worldwide) ci sono riusciti giocando su questo messaggio: “Con Perlana i tessuti tornano al loro stato originale”. E trattandosi di capi realizzati in lana il gioco è presto fatto, con cinque simpatiche pecore che ad un certo punto spuntano nella scena in luogo di quelli che all’inizio dello spot, e prima del trattamento con l’ammorbidente erano solo dei vecchi maglioni sgualciti ed infeltriti di un universitario “poco attento”.
La scelta di puntare su un pubblico così giovane non è casuale e nasce proprio nella direzione di dare nuova visibilità al marchio anche ai più giovani, anche ai figli di quella generazione che negli anni 80 guardava in tv il famoso spot Perlana, figli che oggi hanno modo di famigliarizzare con lo stesso brand attraverso un canale video a loro più congeniale, ovvero Youtube.
Ma poi c’è molto di più, sopratutto sui social network. È qui che ad esempio viene promossa la nuova campagna a favore di Vernel Soft&Oils, altro brand della scuderia Henkel. Una campagna tutta incentrata sulla presenza di oli preziosi nella formula dell’ammorbidente, oli che coccolano i tessuti come fossero un trattamento di bellezza, un massaggio.
Questa campagna ha avuto particolare eco su Facebook e sui siti dedicati alle donne, ed ha anche rimarcato alcuni caratteri di ecosostenibilità del prodotto, quale ad esempio la confezione realizzata in plastica riciclata.
Chi infine da Rimini ha avuto modo di fare una capatina a Milano nelle ultime settimane, avrà forse avuto modo di conoscere un altro canale molto innovativo (seppur legato al passato) che Henkel ha deciso di utilizzare nella sua campagna per Vernel. Si tratta di un vecchio tram completamente ristilizzato esternamente secondo il colori violacei della confezione dell’ammorbidente in questione, un tram che gira per le vie del cento meneghino regalando al suo interno trattamenti di bellezza riservati alle sole donne. Viralità con strumenti degli anni 60. » Giada Rivieri
22 marzo 2015
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