Musica, Tre domande a Cecco e Cipo: “Flop” a chi?

Musica, Tre domande a Cecco e Cipo: “Flop” a chi?

Vi ricordate il duo toscano che ha conquistato le simpatie del pubblico e della critica due anni fa durante le audizioni per X Factor? Benissimo, proprio loro, Cecco e Cipo, che avevano fatto ridere e appassionare tutti con “Vacca Boia”. Dopo un tour in lungo e in largo per l’Italia tornano con un nuovo album, “Flop”, che vi farà appassionare ancora di più alle avventure artistiche (ma non solo) di questo “dinamico duo”.

Chi sono Cecco e Cipo e come vi descrivereste a chi ancora non conosce la vostra musica?
Cecco e Cipo sono due buffoni. Si credono simpatici, ma in realtà non fanno ridere nessuno. Sono due contadini che nel tempo libero suonano anche la chitarra, nulla di speciale.. Però siccome sono amici da una vita la gente che li vede dice: “oh guarda bellini!”…
No, a parte gli scherzi (?), Cecco e Cipo sono due ragazzi che si conoscono da una vita, e che hanno cominciato la loro amicizia tirando calci al pallone nella solita squadra. Credo che nostalgici, sognatori e anche un po’ romantici siano gli aggettivi che più ci inquadrano, oltre a stralunati e assurdi ovviamente.. Questi elementi, infatti, si ritrovano tutti in gran parte delle nostre canzoni, oltre che nella nostra amicizia e nella vita che viviamo tutti i giorni!

Come è nato “Flop” e cosa potete dirci di questo album?
Il nome “Flop” per il nostro ultimo album è nato proprio durante il #vaccaboiatour, in quanto ad ogni data, puntualmente, l’ansia di Cipo prendeva il sopravvento attraverso esclamazioni come: “ragazzi è un flop!”, oppure: “Stasera non ci viene nessuno a vederci!”, o ancora: “È finita!”.. Abbiamo deciso di chiamare l’album così un po’ per scaramanzia (l’anno scorso il tour è andato bene, e fondamentalmente non ci sono mai state date flop), un po’ perchè, se dovesse andare bene, il contrasto tra il titolo e i dati di fatto sarebbe bello! Questo nostro ultimo lavoro vede Cecco e Cipo leggermente più maturi a livello musicale e nella scrittura dei testi.. gli arrangiamenti sono curati da un direttore artistico, Marco Guarnerio (tranne alcuni brani come “Vivere alla meglio” fatto da Matteo Guasti, “Amore a strisce” fatto da Andrea Rodini e “Nostalgia” fatto da Andrea Pellegrini), e la band che suona è la stessa che ci ha accompagnato durante il #vaccaboiatour, vale a dire Roberto Bochicchio al basso, Dimitri Olmo Romanelli alla batteria, Matteo Calugi alle tastiere. Ci piace molto com’è venuto fuori.. Speriamo piaccia anche a voi!

Come nascono in generale le vostre canzoni?
Componiamo sempre in sede separata: abbiamo due caratteri molto diversi, e se da una parte può essere un punto di forza, dall’altra si riversa anche nei testi delle nostre canzoni, ed è impossibile trovarsi d’accordo sulle parole che vogliamo scrivere.. Scrivere a 4 mani significherebbe una litigata sicura! Una volta che ognuno di noi ha finito un pezzo, lo fa esaminare dalla “giuria” composta da Cecco o Cipo, a seconda di chi ha fatto il pezzo, ed il nostro produttore Matteo Guasti. Se il riscontro è positivo, l’album probabilmente troverà posto nel prossimo disco che faremo, se è negativo.. Ce lo teniamo per noi! » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
28 marzo 2016

facebook.com/ceccoecipoband

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