Musica, un’esperienza al di fuori del tempo: un concerto di Cristina D’Avena e i Gemboy!

Musica, un’esperienza al di fuori del tempo: un concerto di Cristina D’Avena e i Gemboy!

Quando ho detto a mia madre che sarei andata ad un concerto di Cristina D’Avena e dei Gemboy le ho dovuto ripetere un paio di volte la frase che le avevo appena detto.
Molti sono gli increduli e anche io, prima del concerto del 26 settembre all’Alcatraz di Milano, qualche piccolo dubbio lo avevo: le foto pubblicate sui social le avevo viste e mi ero stupita delle folle che accorrevano in tutta Italia per quello che non pensavo potesse essere un concerto così coinvolgente e appassionante.
È vero: siamo tutti “retromaniaci” e l’effetto nostalgia dell’infanzia ci rende tutti un po’ più malleabili, ma un tour sold out sarebbe dovuto andare ben oltre queste semplici caratteristiche, no?
Ebbene sì: lo spettacolo al quale ho assistito è andato ben oltre qualsiasi mia più rosea aspettativa.
Avete mai visto qualcuno pogare sulla sigla di “Pollon Combinaguai” o su quella di “Mila e Shiro” (VIDEO)? Se avete risposto no vuol dire che non siete mai andati ad un concerto di Cristina D’Avena e io, che invece ho risposto “sì”, vi dico che dovete recuperare il prima possibile.
Non sto assolutamente scherzando.
Non solo per l’ebrezza di ascoltare dal vivo l’eroina della vostra infanzia cantare le sigle dei cartoni che vi hanno inevitabilmente segnato, come “I Puffi” (VIDEO), “Vola Mio Mini Pony”, “Sailor Moon” o “Denver”. Lo ammetto: su “Piccoli Problemi di Cuore” mi sono anche un po’ emozionata, perché quei cartoni sanno essere molto più di semplici cartoni.
(VIDEO).
Quanti di voi ricordano ancora a memoria la sigla di  “Magica Emy”, “L’Incantevole Creamy” (VIDEO), “Bentornato Topo Gigio” o “Batman”?
Il 26 sera eravamo decisamente tanti e non ci siamo stancati di cantare, urlare, ballare e saltare nemmeno dopo un’ora e venti di sigle una in fila all’altra.
Tra una sigla e l’altra poi i siparietti firmati Gemboy sono davvero imperdibili e soprattutto impagabili, anche perché alcuni improvvisati talmente sul momento che le risate non si risparmiavano nemmeno sul palco.
Cristina poi riesce a conquistare già solo salendo sul palco, ma soprattutto quando si prende allegramente in giro da sola e scherza sia con il pubblico che con i suoi compagni d’avventura sul palco.
Insomma, una vera e propria esperienza imperdibile: non perdete l’occasione di fare un viaggio indietro nel tempo, con la consapevolezza di chi siete diventati con il passare del tempo?
Cristina e i GemBoy vi stanno aspettando: facebook.com/cristinadavenaofficial  – facebook.com/GemBoyOfficial
» Chiara Colasanti
TW @lady_iron
11 ottobre 2015

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