Musica, Levante presenta “Nel caos di stanze stupefacenti”

Il 7 aprile esce “Nel caos di stanze stupefacenti”, nuovo album di inediti scritti e interpretati da Claudia Lagona, in arte Levante, che ci ha già conquistati in passato (come potete leggere qui: yesnews.it/musica-abbi-cura-di-te-levante) e che è tornata con dodici stanze stupefacenti pronte ad accoglierci.
“Le stanze stupefacenti sono le dodici storie che racconto, le dodici stanze rumorose di questo disco dove sono entrata: avevo necessità di raccontare questo caos che nasce da un profondo silenzio in cui mi sono ritrovata nell’ultimo anno. Il silenzio fa tanto rumore, ecco quindi dodici stanze stupefacenti, dodici storie stupefacenti: anche nel dolore la vita mi stupisce sempre, per questo ho voluto giocare con questo titolo pieno di contrasti.”
A proposito di questa sua voce femminile “particolare”, un po’ fuori dal coro, slegata da quei cliché della cantautrice donna a cui siamo abituati ha detto “so di essere un po’ maschiaccio, forse è questo che mi distingue dal cantautorato femminile, però credo che esista un mondo di donne che purtroppo non riesce a farsi spazio in classifica in Italia, ma sa parlare in modo più concreto, meno vaporoso. Amo la lingua italiana, amo la scrittura, mi piace poter raccontare di un amore come hanno fatto in milioni, però a modo mio, quindi utilizzo i miei filtri, il mio modo di vedere il mondo”.
A chi ha poi chiesto spiegazioni circa i giochi di parole di cui il disco è ricco (così come, in generale, tutte le sue canzoni), ha risposto: “Il mio modo di affrontare le cose è questo: parlo di cose tristi in maniera leggera, con espedienti simpatici… “Alfonso” l’ho scritta in un momento veramente drammatico della mia vita; prendo con il sorriso quello che viene perché non mi drogo, non fumo, non bevo… se non ci rido su è la fine! Ogni tanto mi riascolto e da sola mi dico che sono “pesante”: sono molto legata ai giochi di parole, lo stesso titolo “nel caos di stanze stupefacenti” rimanda a “nel caos di lontananze stupefacenti” e per me è stato prendere le distanze da tutto, così come “Manuale d’istruzione”. Amo i giochi di parole che appartengono al mondo rap, urban, più street… un po’ mi appartiene perché sono figlia di quel rap da rima baciata (come si può notare anche in “1996 La stagione del rumore”) e ho quest’attitudine un po’ da rapper… magari nel prossimo disco, chissà!”.
Siete pronti a lasciarvi stupire nel caos di queste dodici stanze dove il silenzio si è tramutato in musica?
Queste le date dei suoi appuntamenti instore:
07 aprile – 18:30, Milano, Feltrinelli (Piazza Piemonte)
08 aprile – 17:00, Torino, Feltrinelli (Stazione Porta Nuova)
09 aprile – 17:00, Napoli, Mondadori Bookstore (Piazza Vanvitelli)
10 aprile – 15:00, Bari, Feltrinelli (via Melo)
10 aprile – 18:30, Lecce, Feltrinelli (via Templari)
11 aprile – 14:00, Catania, Feltrinelli
11 aprile – 18:30, Palermo, Mondadori Megastore
12 aprile – 18:00, Roma, Discoteca Laziale
13 aprile – 18:00, Bologna, Feltrinelli (piazza Ravegnana) » Chiara Colasanti
TW @lady_iron
3 aprile 2017