Il 23 maggio #Nomafiaday approda a Milano all’Expo 2015. Ricordando il giudice Giovanni Falcone e tutte le vittime della mafia, negli spazi del Cluster BioMediterraneo coordinato dalla Regione siciliana, sarà celebrata una giornata di memoria e di impegno contro le organizzazioni mafiose.
“È doveroso impegnarci – si legge in un post del Cluster BioMediterraneo pubblicata sulla fanpage Facebook – nel contrasto alle organizzazioni criminali, consapevoli che soltanto le agromafie sottraggono oltre 10 miliardi l’anno alle produzioni agricole. Expo 2015 si stringerà intorno a Palermo con diversi collegamenti, per condividere a partire dai Paesi del Mediterraneo, con i visitatori e gli studenti un momento di ricordo e una riflessione sul tema delle mafie”.
Intanto, continua a polemica in Sicilia sul Cluster BioMediterraneo. “La Regione sta valutando un’azione risarcitoria relativamente ai ritardi che riguardano la consegna dei locali del Cluster Biomediterraneo stabiliti per contratto al 31 dicembre 2014, avvenuta invece il 30 aprile 2015″, ha affermato oggi l’assessore alle Politiche agricole e alimentari della Regione siciliana, Nino Caleca, nel corso dell’audizione all’Assemblea regionale siciliane in commissione Attività produttive in merito ai problemi strutturali dello spazio dei Paesi mediterranei gestito dalla Sicilia come partner di Expo 2015.
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