Gran menù a base di pesce azzurro ad Eraclea Minoa. Ieri, i piccoli alunni ecologisti accompagnati da biologi ed insegnanti nell’Oasi Marevivo ad Eraclea Minoa, nell’ambito del progetto “La Tavola Blu 2015” di Marevivo hanno seguito una lezione sul pesce e sulla pesca sostenibile per poi passare, alle 12, ad una vera e propria degustazione grazie al supporto di diversi chef che hanno preparato per gli alunni coinvolti un menù a base di pesce povero, ma con ricette ed ingredienti che di certo incontreranno il gusto dei piccoli assaggiatori.
“Scopo dell’iniziativa è far comprendere le regole per un consumo consapevole e responsabile del pesce nel rispetto delle tradizioni, della stagionalità, delle taglie e delle specie più comuni e tipiche della nostra zona”, ha spiegato lo chef Tonino Butera del ristorante Baìa di Lido Rossello (Realmonte).
“La Tavola Blu – ha detto il presidente regionale di Marevivo Fabio Galluzzo – è un progetto di Marevivo realizzato con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, specificatamente pensato e destinato alle scuole con l’obiettivo di veicolare una più efficace e corretta informazione sulla risorsa mare e sulla sua vulnerabilità”.
Il messaggio che si vuole mandare nell’anno dell’Expo 2015 è che il cibo rappresenta una scelta che implica responsabilità e consapevolezza perché ciò che mangiamo, specie quando si tratta di carne o pesce, incide sul consumo e sullo sfruttamento delle risorse primarie che sono bene comune di tutti gli uomini. Per questo motivo, se non vengono fornite informazioni dal rivenditore (esiste ormai l’obbligo di tracciabilità) è sempre importante chiedere di che prodotto si tratta e da dove proviene.
30 maggio 2015
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