Tutto pronto a Palermo per la serata di gala del FAI nel Palazzo Ajutamicristo

Tutto pronto a Palermo per la serata di gala del FAI nel Palazzo Ajutamicristo

Tutto pronto per la serata di gala “Alla corte dell’Arciduca Francesco Ferdinando d’Austria” organizzata dal Gruppo FAI Giovani Palermo in collaborazione con l’associazione culturale Suggestioni Mediterranee e con il Rotaract Club Palermo Ovest. L’appuntamento, tra cultura e gusto, è venerdì 15 maggio, a partire dalle ore 19, nel Palazzo Ajutamicristo, sede della Soprintendenza Regionale dei Beni Culturali di Palermo (in Via Garibaldi, al civico 41).

L’iniziativa viene promossa nell’ambito della rassegna “Il filo della memoria”. Il via alle ore 19 con le visite guidate, a cura dai ragazzi del Fondo per l’Ambiente Italiano, delle opere della collezione Canova di Palazzo Ajutamicristo per poi concludersi con la spettacolare esibizione di un valzer eseguito in abiti d’epoca dai ballerini della Compagnia di Danza Storica Harmonia Suave di Palermo nei giorni scorsi in scena alla Valle dei Templi di Agrigento per uno shooting con la fotografa professionista Samantha Capitano.

Seguirà un cocktail con degustazioni di prodotti tipici e vini del territorio offerto da Mandrarossa, mentre il buffet è curato dallo chef Gigi Mangia. Per l’occasione i Gruppi FAI di Palermo, che ringraziano in una nota la famiglia Camerata Scovazzo per il supporto offerto, esporranno un simbolo identificativo del proprio territorio. Per ulteriori informazioni e per eventuali prenotazioni è possibile contattare Laura Elici al numero: 329 681852.

L’iniziativa è resa possibile grazie al FAI nazionale, impegnato a promuovere in concreto – come si legge sul sito web ufficiale www.fondoambiente.it – una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità. E’ questa la missione del FAI – Fondo Ambiente Italiano, Fondazione nazionale senza scopo di lucro che dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano e siciliano.



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