“Siamo contenti, la qualità è buona, lo stato sanitario delle uve ottimo, non siamo molto contenti invece della quantità delle “rosse”, che hanno registrato un calo di produzione”. Così Chiara Lungarotti, amministratore unico delle diverse aziende del Gruppo Lungarotti, la “Cantine Giorgio Lungarotti Srl”, il Resort&Spa “Le Tre Vaselle”, le Aziende Agrarie a Torgiano e a Montefalco, risponde così all’Askanews, in un’intervistata sull’andamento delle vendemmia 2015.
“Per le uve rosse abbiamo registrato una diminuzione della produzione che si attesta attorno all’ 8-10% circa”, ha proseguito Lungarotti. La mancanza di piogge nel mese di luglio ha infatti determinato nella nostra regione, l’Umbria, una produzione non certo abbondante”. L’Umbria e la Toscana infatti hanno registrato quest’anno una diminuzione della produzione di uve diversamente dalle altre regioni d’Italia.
“Intanto, i vini sono tutti in fermentazione, anche il Rubesco e il Rubesco di Selva Monticchio, ha affermato ancora Lungarotti, altri vini sono ancora in macinazione. Tra le differenti tenute, le ultime uve ad essere raccolte – ha spiegato ancora Lungarotti – sono quelle del Sagrantino e Montefalco. Tra un paio di giorni avremo chiuso la raccolta, e saremo pertanto pronti per la produzione dell’olio di oliva”, ha rilevato infine. “Non sappiamo ancora quando inizieremo a raccogliere le olive, ma pensiamo di iniziare la prossima settimana”, ha concluso Chiara Lungarotti, consigliere di Federvini e di Unione Italiana Vini, Accademica della Accademia della Vite e del Vino, Accademica Aggregata della Accademia dei Georgofili, Consigliere di Amministrazione della Fondazione Perugia Musica Classica. » red
14 ottobre 2015
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