Vino, SommoClivo 2009 conquista il Sole 2009

Vino, SommoClivo 2009 conquista il Sole 2009

AL CRU DI TORRE SAN QUIRICO L’AMBITISSIMO RICONOSCIMENTO DELLA GUIDA ORO I VINI VERONELLI 2016
Il Nebbiolo SommoClivo dell’azienda Torre San Quirico di Azzate conquista l’ambitissimo Sole 2016 della Guida Oro I Vini di Veronelli. Un elegante e innovativo cru di Nebbiolo in purezza, nato dalla passione viticola di Alessio Fornasetti e dal suo desiderio di uscire dagli schemi della tradizione per interpretare il nebbiolo in chiave identitaria e innovativa.
Il Sole è un premio assegnato dalla Redazione della Guida Oro I Vini di Veronelli in modo del tutto indipendente dal punteggio in centesimi ottenuto e attribuito a dieci vini scelti tra gli oltre 15.000 campioni assaggiati nel corso dell’anno. Dieci etichette di cui la redazione desidera segnalare l’originalità e il valore.
Un riconoscimento unico, dedicato solo a vini capaci di grandi emozioni, proprio come il SommoClivo, nebbiolo molto delicato che se ben allevato regala uve dai profumi freschi e fruttati, dal cassis al lampone, e tannini armonici e profondi, colori preziosi e brillanti, con sfumature dal rubino al granato.
Il clima ideale, i 480 metri di quota, l’esposizione sud, la ventilazione regolare, le notti fresche sono il valore di questo particolare terroir Prealpino. Con grappoli sontuosi e fogliame verdeggiante, i filari dell’azienda di Alessio Fornasetti abbracciano la storica Torre San Quirico, 20 metri di altezza da cui si osserva un panorama mozzafiato sulle colline moreniche delle Prealpi Lombarde Occidentali: per secoli luogo di viticoltura, abbandonata con l’epidemia di fillossera di fine ‘800. Una vigna settecentesca di circa 2 ettari (sui 7 complessivi della tenuta, il resto a castagneto), completamente ristrutturata nel 2000 per circa 40 quintali di uve l’anno.
«Quando ho iniziato, mi sono posto l’obiettivo dell’eccellenza: ho completamente riqualificato l’esistente con un nuovo impianto, posando nuovi cloni di nebbiolo appropriati alle caratteristiche del territorio, acquistando attrezzature che consentissero la massima manutenzione della vigna e ammodernando la cantina. Ma, soprattutto, ho cambiato la mia vita, mettendola interamente a disposizione della vigna. Perché sono le anime e le personalità a fare grande una terra e a rendere uniche le sue produzioni. E aver ricevuto questo riconoscimento, oggi, ne è la dimostrazione. Passione e competenza, ne sono certo ogni giorno di più, sono le uniche vie per poter essere i migliori» – ha commentato il patron della Tenuta, Alessio Fornasetti.
La trasformazione delle uve del cru SommoClivo in “…nettare divino…” segue un protocollo che valorizza la qualità ed esalta la freschezza della materia prima di ogni annata: diraspatura e pigiatura la sera stessa della vendemmia, poi adeguata macerazione a freddo, inoculo di lieviti selezionati, fermentazione alcolica, riposo sulle bucce, svinatura direttamente in barriques sempre nuove di rovere francese. La fermentazione malolattica si attiva e si completa nelle barriques. » red
22 ottobre 2015



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