Agricoltura, Coldiretti: maltempo in Veneto, distrutto lavoro di un anno

Agricoltura, Coldiretti: maltempo in Veneto, distrutto lavoro di un anno

Tempeste di grandine si sono abbattute in Veneto sui campi di frumento, mais e soia ma sono andate distrutte anche le coltivazioni di ortaggi come zucchine, fagioli, piselli e frutta pronti alla raccolta vanificando il lavoro di un intero anno. E’ quanto emerge dal primo monitoraggio della Coldiretti sui danni provocati dal maltempo che si e’ manifestato con violente grandinate, forti temporali ed una tromba d’aria a Chioggia.

“L’andamento schizofrenico del tempo con il sole che si alterna ad acquazzoni – sottolinea la Coldiretti in una nota – non concede il tempo ai terreni d assorbire l’acqua lasciando bagnate le piante di grano che a causa del ristagno d’acqua subiscono attacchi fungini. Decine di aziende agricole sono finite sott’acqua in Toscana dove in Versilia – continua la Coldiretti – sono state allagate serre, tunnel e vivai con danni irreparabili alle pregiate coltivazioni di fiori e ortaggi. Il maltempo che ha colpito duramente in Europa con morti e dispersi in Francia e Germania ha avuto effetti anche a macchia di leopardo nel centro nord Italia dove le campagne si trovano in piena stagione produttiva per cereali, frutta e verdure mature che gli agricoltori sono impegnati a raccogliere.

Il repentino capovolgersi del tempo è una conferma dei cambiamenti climatici in atto che in Italia si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi anche con il rapido passaggio dalla siccita’ all’alluvione, precipitazioni brevi e violente accompagnate anche da grandine con pesanti effetti sull’agricoltura italiana che negli ultimi dieci anni – continua la Coldiretti – ha subito danni per 14 miliardi di euro a causa delle bizzarrie del tempo. Di fronte al ripetersi di queste situazioni imprevedibili – conclude la Coldiretti – diventa sempre più importante il crescente ricorso all’assicurazione quale strumento per la migliore gestione del rischio”.

4 giugno 2016

Comments are closed.