Agroalimentare, al 61% dei cinesi piace l’olio extra vergine made in Italy

Agroalimentare, al 61% dei cinesi piace l’olio extra vergine made in Italy

Al 61,14% dei cinesi piace l’olio extra vergine made in Italy, ritenendolo buono per la salute perché aiuta a prevenire malattie cardiovascolari, fa diminuire il colesterolo cattivo e aiuta a prevenire alcuni tipi di tumore. E’ quanto è emerso nel seminario tenuto da Unaprol in collaborazione con l’Agenzia Ice a Guangzhou in Cina, alla fiera Food Hospitality World dove sono stati presentati i marchi di 26 aziende della Regione Lazio.

E ora anche in Cina l’olio extra vergine di oliva viene utilizzato come regalo per mostrare rispetto verso chi lo riceve. Infatti – spiega Unaprol in una nota stampa – stanno mutando le abitudini dei consumatori cinesi alimentate dalla preoccupazione per la sicurezza alimentare che li spinge a spendere di più per acquistare un prodotto sano e sicuro. La Cina è il quarto importatore più importante di prodotti alimentari dopo Ue, Usa e Giappone, con oltre il 60% dei consumatori che ripongono più fiducia nei prodotti stranieri rispetto a quelli delle industrie locali. » red
24 settembre 2015



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