“Le parole di Rehn sull’Imu e sulla situazione economica italiana, oltreché delle finanze statali, di certo potevano essere misurate meglio, evitando l’effetto di gettare benzina sul fuoco”. Così Giovanni La Via, capo delegazione italiana del Ppe al Parlamento europeo, commenta le parole del Commissario europei agli Affari economici Olli Rehn che oggi è intervenuto in audizione alla Camera dei Deputati commentando le misure economiche adottate dal Governo, tra cui l’abolizione dell’Imu.
“L’esecutivo –s piega La Via – è consapevole delle misure che occorre adottare per rilanciare l’economia e ridurre il debito pubblico. Le stesse risorse europee –prosegue l’eurodeputato- dovranno essere impiegate al meglio per rappresentare un volano di crescita e sviluppo. D’altro canto, mi sembra chiaro che questo Governo stia facendo il possibile per conciliare il rigore dei conti con la necessità di ridurre il livello di disoccupazione giovanile e il carico fiscale sul lavoro”.
Secondo il capo delegazione Ppe “è bene che l’Unione europea, soprattutto quando si espone attraverso i suoi vertici istituzionali, avanzi le proprie rilevazioni critiche tenendo conto del contesto politico dei singoli Stati membri. In Italia ci troviamo con un Governo di salute pubblica che vede collaborare diverse anime politiche. Non abbiamo bisogno –conclude- di subire scosse dall’esterno”. (red)
17 settembre 2013
Comments are closed.