LICATA – Il sindaco di Licata, Angelo Graci, ha disposto la revoca della nomina all’assessore comunale Salvatore Furnò. Da giorni si rincorrevano voci sull’abbandono della giunta da parte di Furnò. Il ritorno in città del Sindaco, dopo oltre un anno di divieto di dimora in città, ha soltanto rinviato la decisione. Alla base del “licenziamento” dell’assessore il venir meno del “rapporto di fiducia politica – si legge in una nota diffusa dal Sindaco – tra l’assessore comunale Ing. Salvatore Furnò e il Capo dell’Amministrazione Comunale e che tale situazione potrebbe ripercuotersi negativamente sulla condivisione del programma politico-amministrativo con cui il Sindaco si è vincolato nei confronti dei propri elettori e che è necessario assumere forti decisioni in materia manovra finanziaria e
di bilancio di previsione per l’anno 2011”.
Abbandona la Giunta anche l’assessore Angela Ivana Minnella, che ha rassegnato le sue dimissioni per motivi di lavoro che non le permettono un impegno a tempo. Il sindaco Angelo Graci ha provveduto a reintegrare la Giunta comunale, nominando due assessori: Gioacchino Mangiaracina e Salvatore Avanzato. Entrambi sono stati componenti della giunta di Giovanni Saito. Nelle elezioni del 2003 Mangiaracina era il candidato del centrodestra che fu sconfitto al ballottaggio da Angelo Biondi. Salvatore Avanzato fu invece indicato assessore nelle ultime elezioni, del 2008, da Saito che racimolò appena 782 voti, arrivando ultimo.
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