In occasione della conferenza stampa milanese di presentazione del nuovo album di Jovanotti, Giulia Ciavarelli è andata a scoprire cosa ha tenuto in serbo per tutti i suoi ascoltatori uno dei più poliedrici artisti italiani contemporanei.
Lorenzo è sempre avanti a tutti, c’è poco da fare: godetevi il resoconto della conferenza stampa di Giulia!
É uno streaming di emozioni l’ultimo lavoro di Jovanotti, presentato in un’ex fabbrica di aeroplani nella periferia milanese. Se Lorenzo 2015 CC, così si chiama il nuovo disco, è interamente collegato dall’estetica del motocross, non ci sorprende che faccia il suo ingresso davanti alla stampa a bordo di una motoretta anni Ottanta. Con una divertente infografica e schemi ricchi di geroglifici del nostro tempo, le emoctions, il cantautore di Cortona cerca di fare ordine e spiegare la sua opera composta da ben trenta canzoni, meglio definirle trenta storie.
É un disco anomalo, istintivo, complesso, libero da convenzioni ma soprattutto con una forma nuova, quella reticolare nel quale l’ascoltatore ha il “lusso” di poter scegliere come avesse davanti un grande jukebox musicale.
C’è tutto: dal funk alla dance, dall’elettronica al samba, dal pop al rock, dalle ballad al tango, dall’afro beat a soul passando per l’hip hop.
Jovanotti cambia la sua scrittura che diviene molto più narrativa ma rimane il perfomer di una volta: le sue canzoni sono finalizzate a come saranno suonate dal vivo. E proprio i palchi degli stadi italiani faranno da cornice alla sua musica con il solo intento di far ballare, emozionare e far divertire il suo pubblico. Il tour partirà il 20 giugno da Ancona, poi Padova, Firenze, Roma, Bologna, Napoli, fino ad arrivare alle tre date consecutive di San Siro. » Giulia Ciavarelli
28 febbraio 2015
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