Per chi ha seguito X Factor sin dalle prime puntate, dedicate alle audizioni, Cecco e Cipo sono il più grande errore compiuto da Morgan, che li ha esclusi proprio all’ultimo minuto, scatenando le ire del pubblico, che ha premiato il giovane duo toscano.
Sui social si è scatenata l’ira funesta del pubblico contrariato, che li ha resi un vero e proprio fenomeno. Andando ad assistere ad un loro concerto si capisce che non si tratta di coinvolgimento puramente telematico: le persone presenti (tante, molte volte le date sono sold out!) sanno tutte le canzoni a memoria e si lasciano trasportare dalla musica cantando e ballando senza sosta.
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con loro in occasione del loro concerto al 75Beat, durante il quale abbiamo capito che oltre “Vacca Boia” c’è molto, molto di più… non vi resta che scoprirlo voi stessi ascoltando i loro due album “Roba da Maiali” e “Lo Gnomo e lo gnù”, in attesa del terzo!
Chi sono Cecco e Cipo? Come vi siete conosciuti e come siete nati artisticamente?
Cipo: Noi ci conosciamo da così tanto tempo che non ci si ricorda nemmeno più…
Cecco: Ci si conosce dalle elementari, si andava in classe insieme!
Cipo: Abbiamo poi fatto un percorso che non è iniziato dalla musica, ma è iniziato dal calcio… anzi, dalla scuola, poi dal calcio, per arrivare poi alla musica! Diciamo che la musica è l’ultima arrivata, anche se ormai sono cinque anni che è nato il progetto.
Vi aspettavate questo tipo di reazione da parte del pubblico da casa, una volta eliminati da X Factor?
Cecco: Sì, sì… cioè… no!
Cipo: Eh no, ecco!
Cecco: Vabbè, noi siamo andati così, senza pretese… siamo andati perché…
Cipo: Ma era uno scherzo, dai!
Cecco: Sì, diciamo che l’abbiamo vissuta così; abbiamo presentato questa canzone un po’ fuori dagli schemi…
Cipo: … per il talent fuori dagli schemi, perché poi altrimenti non lo è chissà quanto!
Cecco: Non ci aspettavamo assolutamente di riuscire ad andare fino in fondo e di farci apprezzare da così tante persone come è successo poi anche grazie ai social… senza tutto questo non saremmo nemmeno qui stasera probabilmente!
Avete parlato di “Vacca Boia”, canzone fuori dagli schemi per il talent, ma che ha colpito nel segno: come è nata questa canzone e com’è, in generale, il vostro processo creativo?
Cecco: Questa canzone è nata da un aneddoto familiare, diciamo! Quand’era piccolo, il mio babbo aveva una gallina ammaestrata a cui si era affezionato molto, finché un giorno la mi’nonna non gliel’ha fatta trovare nel brodo! Una storia tragicomica, diciamo… vera, però… e mi ha dato lo spunto per fare questa canzone.
Cipo: Noi siamo sempre stati un duo: abbiamo sempre suonato in camera nostra, poi da un anno a questa parte abbiamo messo su una band completa per il tour e le nostre canzoni non vengono mai scritte a quattro mani. Ognuno scrive i suoi pezzi poi ci vediamo, ognuno dice la sua e se il pezzo piace, si fa; se il pezzo non piace, non si fa! Non scriviamo mai a quattro mani e in realtà non ci perdiamo poi così tanto tempo: se una canzone ci viene di getto, allora forse funziona; se invece su una canzone ci devi stare un mese… Diciamo che è un metodo di lavoro diverso! Ognuno ha il suo: io, se ci sto un mese a fare un pezzo, non mi viene!
Pregi e difetti l’uno dell’altro?
Cipo: Noi due siamo completamente diversi, eh! Non lo so, tipo, lui quando ha bisogno di cibo, se non si ciba nel momento del cibo, gli viene il nervoso, si arrabbia e non fa più niente!
Cecco: E il pregio? Perché ha detto “pregi e difetti!”, eh!
Cipo: Il pregio è che è un tipo molto pacato, calmo e io invece sono un tipo agitato, nervoso sempre… quindi lui mi bilancia! Bèh, poi è simpatico!
Cecco: Non pensa a quello che fa, che potrebbe essere sia il pregio che il difetto… Il difetto è che è egocentrico, un monte egocentrico!
» Chiara Colasanti
TW @lady_iron
29 gennaio 2015
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