Ostia, condannati si occuperanno di verde e decoro

Ostia, condannati si occuperanno di verde e decoro

Per la prima volta in Italia condannati affidati ai servizi sociali saranno impiegati per lavori pubblici. E’ quanto succederà ad Ostia, dove grazie all’Assessore Alfonso Sabella – delegato al Municipio di Ostia del sindaco Marino – 14 soggetti condannati, sottoposti a misure alternative al carcere, si occuperanno di verde e decoro pubblico. Questa iniziativa, unica in Italia, è il frutto di una convenzione sottoscritta dall’UEPE (Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Roma e Latina) e il X Municipio di Roma.
Oggi a Ostia presso la sede del X Municipio, è stato dato il via al progetto con la consegna ai lavoratori dell’abbigliamento e degli attrezzi da lavoro.
Subito dopo presso il Parco XXV Novembre 1884 del Lido di Ostia è stato dato inizio ai lavori.
Presenti, tra gli altri, l’Assessore Alfonso Sabella, delegato per il X Municipio di Roma, la dottoressa Cinzia Esposito, direttore dell’Ufficio Ambiente del Municipio e la dottoressa Emilia Turiano del Ministero della Giustizia, Direttore dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Roma e Latina.
Il progetto durerà almeno tre mesi e vedrà impiegati 14 soggetti, sottoposti a provvedimenti di esecuzione penale esterna, che svolgeranno interventi di decoro urbano: lavori di cura del verde, pulizia e manutenzione di strade, parchi e giardini nonché delle aree limitrofe alla riserva naturale di Castelporziano.
I lavoratori sono stati individuati dall’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna fra gli affidati in prova ai servizi sociali, residenti nel Comune di Roma, ed inoccupati.
“Il lavoro non è soltanto una necessità di vita ma ha anche una forte valenza trattamentale e svolge una importante funzione rieducativa”. A spiegarlo la dottoressa Emilia Turiano, Direttore dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Roma e Latina.
“L’amministrazione – ha spiegato l’Assessore Sabella – non ha affrontato alcun costo di intermediazione, i lavoratori saranno retribuiti attraverso i buoni di lavoro (voucher) che sono stati acquistati direttamente dall’INPS”.
“É stato così conseguito – continua Sabella – un considerevole risparmio di cui si avvantaggeranno anche i lavoratori, che riceveranno l’intera somma stanziata, al netto dei soli costi previdenziali ed assicurativi”.
“Si tratta di un primo importante esperimento – conclude l’assessore Sabella – che se, come sono sicuro, dará i risultati sperati potrà essere replicato in altre occasioni, a cominciare dal Giubileo della Misericordia”. » red
 1 luglio 2015



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