Curzio Maltese, su l’ultimo numero de Il Venerdì, si interroga su quelle “strane liti nel Pd”. Secondo l’editorialista di Repubblica “nessuno riesce a capire quali sono i motivi del conflitto”. rimprovera a Walter Veltroni una serie di errori “ha fallito quando si è dimesso, invece di affrontare la grande battaglia per trasformare la cultura dell’ex Pci in una vera cultura riformista”. All’ex sindaco di Roma non perdona neanche gli errori commessi in campagna elettorale: “Ha fallito quando ha scelto di non nominare l’avversario e di non nominare neppure il Vaticano, l’evasione fiscale, la Confindustria, le corporazioni, il precariato”. Però non può rinunciare a confermare le sue simaptie, lo considera infatti “il più moderno dirigente espresso dal vecchio Pci, il miglior politico della sua generazione”. Maltese non comprende le ragioni delle liti nel Pd, ma di una cosa si dice certo “Se ha fallito Veltroni, non si capisce perché dovrebbe riuscire uno come Bersani”. Lui non comprende le liti nel Pd, chissà se i democratici capiranno Curzio Maltese?
Meteo Sicilia
