“Mare e cucina possono avere molte cose in comune con la scuola: il rigore, il rispetto delle regole e il senso del dovere, tutti elementi che aiutano a crescere, formarsi e riuscire nella vita”. A dichiararlo, lo chef Pino Cuttaia, nel corso dell’incontro, nell’ambito dell’iniziativa Tra vele e Sapori, presso l’aula magna del lice classico “Vincenzo Linares” di Licata.
Tema dell’incontro “Mare, sport e gastronomia, occasione di sviluppo per la città di Licata”, grazie agli interventi, tutti di alto livello, ha dato corso ad una vera e propria “lezione di vita” – come ha sottolineato il preside Lo Presti.
All’incontro ha preso parte anche Cino Ricci, lo storico skipper di Azzurra, che nel suo intervento ha spiegare cos’è la vela: “E’ qualcosa – ha affermato tra l’latro – che ha mosso l’intelligenza umana, che, partendo da una foglia mossa dal vento, nel corso dei secoli, ha fatto passi da gigante. Per cui, quando si parla di vela, non ci si deve soffermare soltanto all’aspetto prettamente sportivo – agonistico, ma soffermarsi sul suo significato culturale”.
Il presidente della FIV – Federazione Italiana Vela – Sicilia, Ignazio Florio Pipitone augurandosi che Tra Vele e Sapori sia soltanto la prima di una lunga serie di iniziative di questo tipo, ha informato la platea che la federazione, d’accordo con il mistero della Pubblica Istruzione, avvierà dei corsi di vela nelle scuole pubbliche, in considerazione del fatto che, come dimostrato dall’esperienza accumulata nel corso degli anni “tutti i ragazzi che fanno vela hanno una marcia in più nella scuola e nella vita. Da ciò già l’avvio di un grande progetto per il coinvolgimento anche dei ragazzi delle scuole di Licata mediante la distribuzione gratuita di materiale didattico e di tessere Fiv”. (red)
28 settembre 2013
Licata, ‘Tra vele e sapori’ Pino Cuttaia e Cino Ricci fra gli studenti
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