Priolo–Augusta. Cirone: il governo intervenga per scongiurare pericolo di revoca finanziamento

Priolo–Augusta. Cirone: il governo intervenga per scongiurare pericolo di revoca finanziamento

“Il sito di interesse nazionale di Priolo-Augusta rischia di perdere il finanziamento di 50 milioni di euro finalizzato principalmente alla messa in sicurezza della falda acquifera a causa di ritardi burocratici e modifiche normative che hanno rallentato l’istruttoria progettuale”. E’ l’allarme di Marika Cirone Di Marco, parlamentare regionale PD, componente della commissione Territorio ed Ambiente dell’Ars, lanciato a seguito dei dati di alto tasso di inquinamento delle aree limitrofe alla zona industriale siracusana. “La contaminazione dell’aria e del suolo –spiega Marika Cirone- vanno contro il diritto costituzionale alla salute ed alla qualità di un ambiente ecosostenibile. Una delibera Cipe del 2012 – continua – ha assegnato alla zona 50 milioni di euro finalizzandoli principalmente agli interventi sulla falda acquifera. Allo stato però il progetto è in fase di revisione e le risorse non impegnate entro il termine del 31 dicembre prossimo rischiano di essere revocate. La preoccupazione è grande tanto più che sul tema del risanamento e delle bonifiche si sono accumulati ritardi e rinvii non più accettabili, che hanno immobilizzato ingenti risorse a favore del territorio. E’ opportuno che il governo regionale intervenga con urgenza verificando l’istruttoria progettuale ed adoperandosi affinché i finanziamenti Cipe siano salvaguardati”.

>> Redazione
3 ottobre 2013


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