Professione forense, al Senato manca il numero legale

ROMAL’Aula del Senato prosegue la discussione della riforma della professione forense. Il presidente di turno, Vanino Chiti, è costretto più volte a richiamare all’ordine i pochi e distratti senatori. Si discute delle incompatibilità con la professione forense: il lavoro pubblico e privato, l’esercizio di ministro di qualsiasi culto. Qualche ardito propone anche l’incompatibilità con il mandato parlamentare. Insorgono i numerosi senatori avvocati. La discussione viene troncata quando Fabio Giambrone, dell’Italia dei Valori, chiede la verifica del numero legale e la seduta salta, rinviata nel pomeriggio.

Leave A Response »