Rinascenze, a Palermo le opere d’arte vanno in vetrina

PALERMO – La mostra “Rinascenze” è il risultato della collaborazione tra Riso, Museo d’arte contemporanea della Sicilia e la Rinascente di Palermo. Le opere, esposte fino al prossimo 2 gennaio,  sono state  tutte progettate e realizzate per l’occasione. Il titolo “Rinascenze” allude al nome della catena dei grandi magazzini, creato da Gabriele D’Annunzio nel 1917. Le opere d’arte trovano spazio nelle cinque grandi vetrine del piano terreno e nella sala panoramica del quinto piano, progettata per ospitare eventi speciali.
Fra gli artisti Mariagrazia Pontorno presenta un “paesaggio” legato al contesto socio-culturale e tradizionale di Palermo, costituito da luminarie e da due proiezioni digitali in 3D che rappresentano un campo di grano. Al Quinto piano il tema del paesaggio si unisce simbolicamente e concettualmente alla riflessione – e alla pratica – sul linguaggio della pittura (Paolo Parisi), sulla ricostruzione della forma artistica (Marco Bonafè), intorno allo straniamento pop (Andrea Buglisi), sulle simmetrie sorprendenti tra alto e basso (Federico Baronello), sul rapporto tra natura e artificio (Alessandro Di Giugno) e infine nel monitoraggio in diretta streaming della rinascenza di una piccola palma colpita dal punterolo rosso (Studio++).


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