Sole a catinelle

Sole a catinelle

Checco Zalone sbanca il botteghino con il suo ultimo film. Risate come se piovesse
CINEMACon il terzo capitolo di una trilogia ideale su un’italietta fatta di cialtroni ignoranti, gretti e qualunquisti, Zalone ha azzeccato la ricetta vincente per sbancare al botteghino.
Checco Zalone è il frutto di vent’anni di sogno mediatico che ha propagandato l’idea dell’imprenditore vincente, dell’ottimismo a tutti i costi. Ripete i discorsi che ha ascoltato per anni in televisione. Assumendo su di sé il punto di vista di un imprenditore pur essendo un inserviente di hotel. Nel giorno in cui la moglie perde il lavoro, a causa della crisi che lui si ostina a negare, decide di fare il grande salto. Si licenzia per diventare “leader di se stesso”: venditore di aspirapolvere! Vi ricorda qualcuno?
Ottiene un fatturato da record grazie alle vendite fatte nella vasta famiglia. Ma quando ha finito di esplorare tutto l’albero genealogico le vendite subiscono una battuta d’arresto. Il castello di cartapesta, acquistato con comode rate mensili, comincia a crollare.
Anche la moglie esasperata dalla sua cialtroneria decide di lasciarlo.
I debiti, ed Equitalia, lo perseguitano, ma lui non si perde d’animo. Padre amorevole promette al figlio una vacanza da sogno se prenderà tutti dieci. Il figlio raggiunge l’obiettivo e reclama l’agognato premio.
Checco ormai non può permettersi niente. Tuttavia non si arrende: decide di partire ugualmente. La destinazione da sogno è il Molise, dove cercherà di vendere le aspirapolvere a dei lontani parenti.
Anche la missione molisana si rivela un fallimento.
Quando ormai anche lui sembra aver perso ogni speranza un colpo di fortuna lo folgora. Riesce a far parlare Lorenzo, un bambino affetto da mutismo selettivo. Comincia così una vera vacanza da sogno in ville faraoniche e nelle destinazioni del jet set dove conosce il gotha dell’economia, della finanza.
Il luogo ideale per la sua cialtroneria e i suoi discorsi “che parlano alla pancia del Paese”. Si guadagna la stima e la simpatia di tutti: riesce persino ad entrare nella massoneria.
Il film ha un buon ritmo, una sceneggiatura che regge alle ondate di comicità assoluta. Non mancano le canzoni neomelodiche, che hanno fatto di Zalone una star del piccolo schermo. In tanti hanno provato a spiegare il motivo di tanto successo. Ricercare paragoni con il passato non è facile. Zalone è una maschera comica ed allo stesso tempo un attore di grande talento: una sorta di Alberto Sordi del terzo millennio che sa parlare e criticare, anche aspramente, vizi e difetti degli italiani senza porsi su un piano di superiorità.
Senza intenti pedagogigi o secondi fini ideologici. Vi pare poco? » RED
5 novembre 2013

In programmazione al flycinema di Licata
Corso Argentina – Centro Commerciale il Porto
ore 16.00 – 18.00 – 20.00 – 22.00

Guarda il Trailer Ufficiale di Sole a Catinelle

Sole a Catinelle
REGIA: Gennaro Nunziante
SCENEGGIATURA: Checco Zalone, Gennaro Nunziante
ATTORI:
Checco Zalone, Aurore Erguy, Miriam Dalmazio, Robert Dancs, Valeria Cavalli, Orsetta De Rossi, Ruben Aprea, Matilde Caterina, Stefano Sabelli, Daniela Piperno, Lydia Biondi, Augusto Zucchi, Marco Paolini


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